Al Campo Dribbling di Ravenna i ragazzi della Under 14 della Reno hanno incontrato i loro coetanei padroni di casa per l’ultimo match ufficiale del 2015
Ravenna, 13 dicembre 2015
Ormai abbiamo una cabala che sembra essere piuttosto affidabile: se l’allenamento del venerdì funziona a dovere la domenica si vedrà in squadra un gruppo coeso e capace di mostrare un buon gioco, se invece l’allenamento è di cattivo livello…
Ad ogni buon conto i ragazzi venerdì, a fine allenamento, hanno giocato una partitella con la U16 che ci ha decisamente caricato il morale!
Questa mattina siamo arrivati al campo con un morale piuttosto alto.
La partita comincia e ci si rende conto fin dalle prime azioni che sarà necessario fare una bella battaglia per portare a casa il risultato, visto che il Ravenna è una squadra forte, compatta e con alcune individualità di rilievo.
Dopo circa 6 minuti dal fischio di inizio, a seguito di una azione corale che ha previsto un ottimo ricircolo di palla, in una fase piuttosto confusa in prossimità della linea di meta del Ravenna è Faina che prende la palla e sfonda la difesa avversaria schiacciando in meta. Purtroppo la posizione è estremamente angolata e lo stesso Faina non riesce a trasformare il calcio: 5 a 0.
Il Ravenna reagisce subito e dopo appena due minuti recupera un pallone dopo un rimbalzo e sfonda la linea difensiva della Reno, segnando in mezzo ai pali. Il marcatore è Paniani e alla meta si aggiunge la trasformazione di Gamberini. Reno 5 Ravenna 7.
Seguono sei minuti di battaglia vera e appassionante: raramente le partite delle giovanili sono così tirate e avvincenti. Rompe l’equilibrio Focacci che sfonda di forza una difesa tenace e bene organizzata. Reno 10 Ravenna 7.
Per alcuni minuti la supremazia Reno è netta e, nuovamente, si assiste ad una meta Reno segnata questa volta da Ragazzini e successivamente trasformata da Faina. Reno 17 Ravenna 7.
Quando tutto sembra girare per il verso giusto, ecco che un’azione individuale di Gamberini lo porta a superare tutti i difensori e segnare meta per il Ravenna, piazzando anche correttamente il successivo calcio di trasformazione Reno 17 Ravenna 14. Si conclude così il primo tempo.
Si rende necessario qualche cambio, per concedere a Ercolani di riprendere fiato e a Poletti di ricevere un po’ di assistenza medica per un ginocchio ammaccato (per fortuna niente di serio). Salgono Rosini e Tognini. Inizia il secondo tempo nel peggiore dei modi: i primi dieci minuti infatti si giocano all’insegna del Ravenna che, al termine di una delle tante azioni di attacco, mette a segno una meta con Paniani: Reno 17 Ravenna 19.
Ma nostri ragazzi non gli lasciano il tempo di esultare e dopo pochi minuti Ragazzini travolge la difesa, segnando quasi da in mezzo ai pali e lasciando a Faina il compito di una trasformazione semplice (messa a segno senza alcuna esitazione). Reno 24 Ravenna 19. Salgono in campo Bezzi e Fabbri per sostituire rispettivamente Cinti e Rubbini.
Peccato però che Zuffa del Ravenna restituisca il favore quasi subito e, grazie alla trasformazione di Gamberini, il Ravenna passi di nuovo in vantaggio. Reno 24 Ravenna 26. Sale Vittuari per Perrone.
Il gioco è molto intenso e la conquista di ogni metro è sudata pesantemente da entrambe le compagini.
Ragazzini segna una ulteriore meta e Faina trasforma alleggerendo il morale della Reno: Reno 31 Ravenna 26.
Ad un minuto dalla fine (per suggellare l’ottima prestazione odierna), in corrispondenza di una punizione Faina sceglie di piazzare, guadagnando tre preziosissimi punti con un calcio per nulla semplice.
La partita si chiude con il seguente risultato Reno 34 Ravenna 26.
Al di là del risultato, la felicità è doppia perché oggi abbiamo visto pochi “in avanti”, pochi palloni caduti e un gioco prevalentemente corale.
Speriamo che con un finale di anno del genere, l’inizio possa essere altrettanto esaltante.
Titolari: Bollani, Chiarati, Cinti, Ercolani, Faina, Focacci, Pancaldi (CAP), Poletti, Perrone, Ragazzini, Rubbini, Sandron, Vacchi.
A disposizione: Bezzi, Fabbri, Rosini, Tognini, Vittuari.
Man of the match: Livio Faina.