Prima squadra – La Reno perde di misura contro la Union Tirreno: 19 -21

La Reno perde con un pizzico di sfortuna una partita vivace e combattuta

Piombino, 21 febbraio 2016

Pur mostrando sensibili progressi nell’organizzazione del gioco la Reno perde di misura a Piombino una partita che avrebbe potuto fare sua, pagando anche dazio per le precarie condizioni fisiche con cui diversi giocatori sono scesi in campo.

Dopo un inizio promettente la Reno fallisce con Kharytonyk una punizione che l’avrebbe portata in vantaggio. La partita prosegue all’insegna dell’equilibrio, con frequenti rovesciamenti di fronte. Primi a muovere il punteggio, al 23’ sono i padroni di casa che sfruttano bene un vantaggio con un bel calcio passaggio all’ala che s’invola in meta: 7 a 0 dopo la trasformazione.
Ma la Reno ribatte subito e dopo 3 minuti si rovescia nei 22 avversari, guadagnando una punizione che viene giocata velocemente per Murgulet. Il numero 2 bolognese s’incunea nella difesa avversaria, sfonda e schiaccia oltre l’estrema linea. Kharytonyk trasforma ottenendo così il pareggio: 7 a 7.

I gialloblu prendono il controllo del gioco e al 35’ giocano bene sugli sviluppi di una maul nei 22 avversari e mandano in meta Ruggeri. Kharytonyk trasforma ancora per 14 a 7. Allo scadere del tempo i gialloblu non concretizzano un’azione corale d’attacco a ridosso dell’area di metà dei toscani che avrebbe forse potuto chiudere la partita, ma l’azione sfuma per una gestione affrettata in fase conclusiva.

Il secondo tempo inizia male per la Reno che dopo soli 2 minuti resta in 14 per l’espulsione temporanea di Ruggeri (fallo di antigioco) e pochi minuti dopo subisce una meta a seguito di un’azione di forza dell’Union Tirreno che si riporta così in parità.

Al 7’ la Reno sostituisce Calabrò con Datti e pochi minuti dopo, con un doppio cambio, Vagheggini con Laperuta e Kharytonyk  con Furetti: operazioni che forse distraggono un po’ i bolognesi che subiscono una marcatura in mezzo ai pali grazie ad un’incursione che perfora troppo facilmente il pacchetto difensivo gialloblu, permettendo poi ai piombinesi di gestire da buona posizione una maul inarrestabile.
Nel frattempo entra in campo Graziosi al posto di Faggioli. Sul 21 a 14 per l’Union Tirreno è la Reno a trovarsi però in superiorità numerica (cartellino giallo ai danni del Piombino) e al 18’ un’ottima maul giocata con buona tecnica le permette di andare in meta con Scafidi. Purtroppo la trasformazione non riesce e l’Union Tirreno resta in vantaggio sul 21  a 19.

Al 25’ del secondo tempo  Vito, per infortunio, lascia il posto in prima linea a Boarelli. Scende anche Murgulet rilevato da Domenichini ed entra in campo anche Danastasio al posto di Savini (ottimo esordio il suo). Sotto nel punteggio  i bolognesi stringono i tempi e costringono i tirrenici ad una difesa affannosa: privi però di un piazzatore affidabile sono costretti a rinunciare a due penalty concessi dai toscani. Nonostante ciò i gialloblu per ben tre volte vanno vicinissimi alla meta della vittoria con Natale e con Ruggeri, ma alla fine l’ultima giocata sfuma per un’incomprensione e la partita finisce con i toscani vittoriosi per 21 a 19.
Alla Reno resta la magra consolazione del punto di bonus difensivo.

La formazione della Reno Rugby Bologna:

15 Natale, 14 Savini, 13 Savoia, 12 Vagheggini, 11 Venturi, 10 Cavedale, 9 Kharytonyk, 8 Scafidi, 7 Ruggeri, 6 Pesci, 5 Murgulet, 4 Faggioli, 3 Corsini, 2 Calabrò, 1 Vito

A disposizione degli allenatori Fava e Venturi:

16 Datti, 17 Graziosi, 18 Domenichini, 19 Boarelli, 20 Furetti, 21 Laperuta, 22 Danastasio, 23 Guidetti

Ha arbitrato la partita il sig. Leonardo Masini da Roma

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