I bolognesi espugnano il difficile campo di Firenze: ora la salvezza è più vicina
Firenze, 3 aprile 2016
Al Ruffino Stadium Mario Lodigiani di Firenze è andata in scena una gara piacevole, giocata con buon ritmo dalle due squadre in campo, con 4 mete per parte. Il primo caldo di stagione ha condizionato sicuramente i giocatori di entrambe le formazioni, ma i bolognesi ne hanno risentito maggiormente nel secondo tempo, mostrando qualche segno di stanchezza nel finale: una trasferta è pur sempre un handicap, piccolo o grande che sia.
Parte forte la Reno che mette subito alla frusta gli avversari con una mischia dominante e la vivacità del suo pacchetto di avanti, ma i fiorentini si difendono bene e permettono raramente ai gialloblu di rendersi pericolosi nelle giocate al largo. Al 20’ tuttavia una serie di cambi di fronte e un bell’avanzamento in maul permettono a Kharytonyk una giocata che trae in inganno la difesa gigliata e che lancia Ruggeri in meta: 7 a 0 con la trasformazione dello stesso Kharytonyk.
I bolognesi sembrano padroni del campo e continuano a pressare gli avversari con azioni veloci e al 31’ vanno ancora in meta con Ruggeri dopo una maul perfettamente organizzata.
Sul 12 a 0, purtroppo, un infortunio obbliga Venturi a lasciare il campo, sostituito da Biscaglia, e la Reno è costretta a riorganizzare la propria linea dei 3/4.
Il riassestamento produce qualche smagliatura difensiva e i toscani ne approfittano per accorciare le distanze allo scadere del primo tempo, complice appunto di qualche placcaggio sbagliato: 12 a 5.
Nel secondo tempo la Reno riprende a macinare il suo gioco, sopravvanzando gli avversari nelle mischie e nelle rimesse laterali. All’11’ esce Murgulet sostituito in prima linea da Zanardi; poco dopo i gialloblu guadagnano un calcio di punizione che Kharytonyk spedisce tra i pali per il 15 a 5; altro cambio per la Reno in prima linea nella quale Corsini rileva un ottimo Vito. La Reno continua a spingere e al 17’ trova nuovamente la via della meta con una bella corsa sull’ala di Zambrella ottimamente lanciato da una veloce apertura al largo dei ¾ bolognesi.
Sul 20 a 5 l’esito dell’incontro potrebbe dirsi già deciso, ma con oltre 20 minuti ancora da giocare i bolognesi cominciano a mostrare i primi sintomi di stanchezza, complice anche la volontà di lottare dei fiorentini, ai quali va dato atto di aver continuato a crederci. Così, un altro placcaggio sbagliato dei bolognesi permette al primo centro del Firenze di accorciare le distanze al 20’, portando il risultato sul 20 a 10.
La Reno, da parte sua, non vuole mollare la presa sulla partita e facendo leva sui suoi punti di forza riesce al 24’ a trovare la via della meta con Scafidi al termine di una giocata al largo, dopo alcuni rapidi cambi di fronte, e a riportarsi sul 25 a 10.
Entra Graziosi al posto di Faggioli. La Reno prova a chiudere la partita, ma in un contrattacco Savoia commette un fallo che l’arbitro sanziona con un’epulsione temporanea. Il Firenze approfitta subito della superiorità numerica, trovandola al largo e realizzando una bella meta con un calcetto a seguire al 30’.
Sul 25 a 15 la partita di fatto si riapre e i fiorentini provano a rientrare nel punteggio
La Reno mette in campo Boarelli che sostituisce Frezzati (ottima prova quella del tallonatore gialloblu) e Domenichini al posto di Savoia appena rientrato dall’espulsione.
Il cronometro però corre inesorabile e il tempo a disposizione dei fiorentini diventa esiguo. Così, nonostante una seconda espulsione temporanea nelle fila della Reno (Natale, sanzionato per un placcaggio irregolare) i toscani riescono ad andare in meta soltanto allo scadere del tempo. La trasformazione porta il Firenze a soli 3 punti dagli avversari (che le valgono due punti utili per la classifica), ma contemporaneamente decreta anche la fine della partita. Risultato finale quindi: 25 a 22 a favore dei bolognesi.
Incamerando 5 preziosi punti in classifica, la Reno può tornare a casa con la prospettiva della salvezza più vicina, in questa poule per non retrocedere, e che potrebbe già concretizzarsi domenica prossima nella partita casalinga contro l’Union Tirreno.
La formazione della Reno Bologna:
15 Cavedale, 14 Natale, 13 Venturi, 12 Laperuta, 11 Zambrella, 10 Furetti, 9 Kharytonyk, 8 Scafidi, 7 Ruggeri, 6 Savoia, 5 Pesci, 4 Faggioli, 3 Frezzati, 2 Murgulet, 1 Vito
A disposizione degli allenatori Fava e Venturi:
16 Zanardi, 17 Corsini, 18 Boarelli, 19 Domenichini, 20 Graziosi, 21 Manfrin, 22 Biscaglia
Ha arbitrato la partita il sig. Leonardo Masini da Roma