Under 14: Piacenza ferma la Reno a Pieve

Pieve di Cento, 10 aprile 2016

Campo umido per le piogge di venerdì e sabato, cielo terso ed un sole caldo.
La giornata perfetta per una partita di rugby.

Dopo pochi minuti dal fischio di inizio è il numero 8 dei Lions che segna la prima meta della partita, seguita da trasformazione.
Poco dopo i piacentini tornano a marcare portando il parziale a 14 a 0 dopo davvero pochi minuti di gioco.
In realtà il risultato non rende il merito ad una Reno che sta giocando comunque bene, ma va detto che i Lions sono bravissimi a capitalizzare ogni errore avversario ed a trasformarlo in una meta (o in un avanzamento importante).
Dopo le prime due mete si assiste ad un lungo periodo di battaglie di trincea, giocate tutte in prossimità della metà capo in cui i Lions hanno costantemente la meglio sulle ruck, mentre la Reno riesca a capitalizzare bene le proprie maull avanzanti.
Arrivano però, in seguenza la terza e la quarta meta di Piacenza, entrambe trasformate.
Si chiude il primo tempo con un parziale di 28 a 0.

Il secondo tempo, a parte qualche cambio strategico per entrambe le formazioni, non denota un indirizzo differente.
Le prime due mete segnate sono dei Lions, di cui solo la prima è trasformata. 40 a 0.
Si innesca però (finalmente) un circolo virtuoso, a seguito di un recupero di Tognini, la palla passa di mano in mano quasi teleguidata ed arriva a Mussie che però subisce un placcaggio ad un paio di metri dalla metà. Da quella posizione è Faina che, ricevuta la palla tenta il tutto per tutto e segna la meta. Tutti i giocatori coinvolti in questa azione sono stati (finalmente) perfetti.
La partita si chiude, purtroppo, con una ulteriore meta dei Lions che porterà il risultato finale sul 47 – 5 per i Lions.

Menzione di merito per Mussie e Rosini che oggi hanno probabilmente giocato la loro migliore partita della stagione.

Giocatori: Rosini, Pancaldi, Vacchi, Lamborghini, Rubbini, Focacci, Chiarati, Faina, Ragazzini, Bollani, Perrone, Fabbri, Mussie, Vittuari, Lazzari, Tognini, Troka,Do Carmo Pedracolli.

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