Oggi a Formigine i ragazzi della Reno hanno avuto modo di giocare nuovamente con Lanfranco (riscontrando una grande crescita tecnica e fisica rispetto ad inizio stagione quando li incontrammo al campo Barca) e, per la prima volta nella stagione, con i padroni di casa del Formigine.
Lanfranco – Reno
La partita comincia decisamente in salita per la Reno che fatica a trovare un equilibrio e spreca tutto il possibile.
Molti gli “in avanti” fischiati ai nostri ragazzi e quasi altrettante le ruck perse.
Ci vogliono 14 minuti (quindi quasi tutto il primo tempo) per vedere la prima meta, segnata da Vacchi dopo alcune giocate consecutive degli avanti, per la conquista del territorio un metro alla volta. Faina trasforma.
Fine primo tempo.
Anche il secondo tempo inizia con una lunga fase di battaglia al centro campo.
Ragazzini riesce finalmente a sfondare la difesa dopo 8 minuti segnando la seconda meta e lasciando a Faina il compito (egregiamente portato a termine) di trasformare.
Dopo solo cinque minuti Ragazzini concede il bis, segnando, ma Faina questa volta non trasforma.
Sul filo della fine della partita, dopo una bagarre a pochi passi dalla linea di meta del Lanfranco, un giocatore bianco nero perde la palla a causa di una forte pressione della Reno, Rubbini la raccoglie e si tuffa in meta. Rotto finalmente il sortilegio dell’impossibilità di segnare la meta per Rubbini che viene “festeggiato” da tutti i compagni di squadra. Faina non trasforma.
Fine della prima Partita. Lanfranco 0 – Reno 24.
Formigine – Reno
Sul primo tempo c’è davvero poco da dire.
Il Formigine ha giocato con una difesa oppressiva ed ha sfruttato la notevole fisicità della propria prima linea per imporsi in moltissime azioni.
La Reno ha tenuto, pur non giocando particolarmente bene, ed ha mostrato qualche azione interessante, purtroppo senza riuscire mai a finalizzarla.
Il secondo tempo invece sembra cominciare con buone premesse, la palla avanza nelle mani dei giocatori Reno e la difesa avversaria non è più incisiva e pressante come nel primo tempo.
Dopo 3 minuti di gioco Focacci segna una meta dopo aver rotto due placcaggi. Faina trasforma.
In una partita fino ad ora condotta prevalentemente dagli avanti (nonostante le ottime mete di Ragazzini ed alcune giocate pregevoli ben distribuite tra i tre quarti), è grazie ad una sfuriata di Bollani che si arriva alla meta dopo circa altri cinque minuti di gioco. Non trasformata.
Dopo meno di due minuti Ragazzini riesce ad inventarsi un canale in mezzo agli avversari e segna nuovamente. Faina trasforma.
Il Formigine pare deciso a giocare il tutto per tutto per segnare almeno una meta e torna a difendere ottimamente chiudendo la strada a quelli che hanno capito essere i più probabili ball carrier della Reno.
La palla però finisce in mano ad un insospettabile Rubbini che riesce a correre da solo (schivando i placcaggi) fino a due metri dalla linea di meta dove viene placcato, ma un sostegno perfetto di Focacci consente di tenere viva la palla, andandola a schiacciare subito in meta.
Fine della prima Partita. Formigine 0 – Reno 24.
Formigine – Lanfranco
Nella terza partita si impone Lanfranco, ma purtroppo non abbiamo annotato il risultato finale.