Partita sofferta per troppa indisciplina ed errori in fase di esecuzione. Prova sotto tono da parte della mischia e poca incisività nella linea dei trequarti
Reno Rugby Bologna 41 – Florentia Rugby 29
Bologna, 23 ottobre 2016
La Reno porta a casa il massimo risultato, ma si complica non poco la vita in una partita che poteva essere chiusa già nella prima mezz’ora: in vantaggio per 27 a 3, con tre mete già all’attivo (Susa al 5′, Ellimah al 28′ e al 29′ – tutte trasformate da Kharytonyk) e due piazzati di Kharytonyk (al 2′ e al 13′), perde improvvisamente lucidità e si fa trascinare nel gioco ruvido dei fiorentini. Due cartellini gialli consecutivi (Faggioli al 31′ e Ellimah al 32′) vengono messi all’incasso dal Florentia che va in meta al 33′, pressando i bolognesi in inferiorità numerica. Fortunatamente una buona difesa limita i danni così che il primo tempo si chiude sul 27 a 10 per la Reno.
Nella ripresa l’inerzia della partita resta dalla parte dei fiorentini che accorciano ulteriormente le distanze al 55′ con una meta trasformata che punisce un pasticcio difensivo del triangolo allargato della Reno.
Sul 27 a 17 il Florentia ci crede, cerca di recuperare lo svantaggio e i gialloblu sembrano perdere lucidità, commettendo falli inutili e perdendo palloni nei propri avanzamenti. Tuttavia una bella giocata dei 3/4 bolognesi riesce a mandare in meta Natale per il punto di bonus offensivo al 65′: dopo la trasformazione di Kharytonyk, e sul 34 a 17, la partita sembra di nuovo conclusa.
Ma così non è perché il Florentia ci crede ancora e gioca con orgoglio, approfittando di un calo fisico dei gialloblu e dell’unico errore dalla piazzola di Kharytonyk che impedisce alla Reno di incrementare il vantaggio: una meta trasformata dei fiorentini al 72′ riapre improvvisamente la partita e al 79′ un’ulteriore meta, che porta il punteggio sul 34 a 29, mette addirittura in discussione il risultato finale: i gigliati cercano di risalire il campo nell’ultima azione della partita, giocando alla mano, ma il pallone viene intercettato e Susa può segnare la meta che fissa il risultato sul definitivo 41 a 29, punteggio che rispecchia forse meglio l’andamento della partita.
Passi avanti dunque nella gestione del gioco e passi indietro sotto il profilo del carattere mostrato in campo: elementi su cui occorrerà sicuramente riflettere per preparare al meglio le due prossime trasferte consecutive, ad Arezzo e a Jesi.
La formazione della Reno Rugby Bologna:
1 Boarelli Riccardo (Ellimah Augustine), 2 Frezzati Marco (Corsini Andrea), 3 Zanardi Alessandro, 4 Faggioli Giulio (Ruggeri Luca), 5 Pesci Giacomo, 6 Savoia Alberto, 7 Vagheggini Alessandro, 8 Segundo Marcelo (Scafidi Simone), 9 Furetti Giovanni, 10 Susa Ermanno, 11 Gargan Daniel, 12 Ghini Francesco, 13 Natale Francesco (Graziosi Domenico), 14 Ozzarini Luca (Gargan Daniel), 15 Bastiani Jacopo (Manera Sergio)
Allenatori: Sordini Giulio e Segundo Marcelo