Rimini, 23 ottobre 2016

Risultato: Reno 14 – Rimini 34

Cielo sereno, clima primaverile, partita che inizia regolarmente alle 14:30 sul Roland Garros del Rimini Rugby.
Calcio d’inizio per il Rimini che subito a causa di  alcuni errori al piede e in touche  bussa dentro i nostri 22. Dopo una rolling maul la nostra linea di difesa non tiene e prendiamo la prima meta, in mezzo ai pali, facile da trasformare. Poco dopo, su pallone stoppato a Savini che ritarda il recupero di un calcio avversario sui 22 prendiamo la seconda meta. Siamo 14 a 0 e non ci siamo ancora alzati dal letto. Sono passati appena 5 minuti e sentiamo correre un brivido lungo la schiena. Da qui cominciano a svegliarci facendo girare le gambe di Savini che riscatta l’errore precedente e fa capire di non poter essere il tre quarti da impallinare col gioco al piede.  Così torniamo presto in partita dopo aver preso due mete indegne.
Pur sprecando molto elaboriamo un bel gioco alla mano e facciamo meta con Savini: 14 a 7 (dopo la trasformazione di Mocka). Teniamo in mischia e facciamo girare bene la palla in modo tale da contenere la sfuriata dei romagnoli per poi andare nuovamente in meta: dopo un bel calcio che aveva riportato gli avversari nei loro 22, conquistiamo una mischia, apriamo il pallone e su raddoppio andiamo in meta con Cavedale.14 pari al 32’. Il Rimini fallisce un drop ma continua a pressarci. La partita è bella, con continui capovolgimenti di fronte.  Se riuscissimo a placcare e pressare un poco di più la partita potrebbe dare maggior soddisfazione. Spesso placchiamo in ritardo, non saliamo compatti e questo ci porta a concedere diversi penalty. Al terzo drop concesso in 5 minuti il Rimini si porta avanti di 3.
Continuiamo a giocare dentro i  nostri 22. Il Rimini si procura un altro drop che sbaglia. Si chiude così il primo tempo sul forcing del Rimini. 17 a 14 ed è ancora una  partita aperta.
Esce Bonini per ferita sanguinante (naso),sostituito da Losi, metre già a metà del primo tempo era uscito Baldoni per Muzzioli.
Il secondo tempo parte con il Rimini che tenta subito di superarci di misura ma il calciatore sbaglia l’ennesimo piazzato. Qui pecchiamo d’ingenuità quando concediamo un giallo con Muzioli (palla trattenuta in ruck sui nostri 5 metri) all’ 8’ del secondo tempo. Succede poco dopo che Urgeghe, a causa delle sue proteste, si faccia girare un calcio di punizione contro e ad acquisire un giallo. Siamo in 13 in campo e prendiamo immediatamente meta. Sul calcio di avvio proviamo quindi ad attaccare, ma inevitabilmente subiamo la superiorità  numerica del Rimini. Così arriva la quarta meta dei romagnoli. Siamo in 14 attendendo il rientro di Urgeghe. La meta non trasformata ci porta sul 29 a 14. Urgeghe al rientro viene rimpiazzato da Vacca (nel frattempo erano già entrati Splicchi e Cicchetti). Purtroppo dopo un carretto in touche prendiamo la quinta meta. Siamo sul 34 a 14 con una partita che è stata mossa su entrambi i fronti ma che ha visto il Rimini più cinico di noi nello sfruttare le occasioni da meta.
Chiudiamo il match in attacco su una bella azione al piede dove Mocka serve Biscaglia che arriva sprintando quasi sulla linea di meta del Roland Garros di via XXV Marzo, ma anche qui sprechiamo perdendo palla a 2 minuti dalla fine su una nostra touche.
Se non avessimo preso due mete a inizio partita sarebbe finita 20 a 14. Senza la meta in inferiorità di due uomini chi lo sa. Questi i rimpianti.
Al di là della retorica del bicchiere mezzo pieno e di quello mezzo vuoto va dato atto al gruppo che sta crescendo e acquistando esperienza contro squadre attrezzate fisicamente e nel gioco di squadra meglio di noi, ma che riusciamo spesso a mettere in difficoltà.
Quindi un grosso BRAVI ai ragazzi dell’ORDA che grado per grado, passo dopo passo, arriveranno a dar vita a una prestazione convincente dall’inizio alla fine della partita.

Hanno giocato tutti : 1 Bonini, 2 Teto, 3 Panzarino, 4 Domenichini, 5 Morelli, 6 Baldazzi, 7 Baldoni Andrea, 8 Stanzani Federico, 9 Urgeghe, 10 Mocka, 12 Cavedale,13 Savini, 11 Marchesi,14 Gelsomini,15 Cagnoli,16 Plicchi,17 Losi,18 Biscaglia, 19 Muzzioli, 20 Mello, 21Vacca, 22 Cicchetti