Jesi, 6 novembre 2016
I gialloblu ipotecano la vittoria nel primo tempo, chiuso sullo 0 a 19. Secondo tempo equilibrato con un po’ di nervosismo da parte di entrambe le squadre
Jesi 12 – Reno Bologna 26
Caratterizzata da continue folate di vento che cambiavano le traiettorie del pallone e rendevano problematiche tutti i tipi di giocate, la partita comincia bene per la Reno che, a favore di vento concretizza una bella combinazione sull’out di sinistra con Frezzati che libera Furetti per la meta, già al 3′. Kharytonyk trasforma. Le veloci incursioni dei bolognesi permettono di mantenere una supremazia territoriale che, al netto dei tanti inevitabili errori di handling, generano una pressione costante sulla retroguardia jesina, finché una maul avanzante, in cui si inseriscono anche i 3/4, libera Natale che può schiacciare in meta al 14′: da posizione defilata Kharytonyk questa volta non riesce a trasformare. Il XV di Ghini e Segundo gioca bene e pur sprecando altre buone occasioni tiene saldamente in pugno la partita, costringendo gli avversari a difendersi con affanno: così, al 25′, un calcio di liberazione jesino viene stoppato da Natale; la palla rimbalza in area di meta dove Ghini è pronto alla raccolta e alla segnatura: Kharytonyk trasforma per il 19 a 0 con cui si chiude il primo tempo.
All’inizio della ripresa la Reno si fa però sorprendere da una rimessa laterale giocata sul primo uomo che concede la meta non trasformata allo Jesi e la partita (complice lo svantaggio del vento per la Reno) cambia fisionomia e tende a diventare nervosa. Ne fa le spese Pesci che viene espulso temporaneamente per un fallo di reazione (compiuto in realtà da un altro giocatore della Reno). I gialloblu stringono i denti e reagiscono al 53′ andando in meta con Kharytonyk che deborda al largo dopo una bella penetrazione di Susa. Sul 26 a 5, e con il punto di bonus offensivo già conquistato, la partita sembra finita; ma due minuti più tardi una buona giocata degli jesini buca la linea difensiva della Reno e permette alla squadra di casa di farsi sotto sul 26 a 12. I biancoverdi, galvanizzati, costringono i bolognesi a difendersi e a giocare costantemente nel loro territorio. Il gioco si fa spezzettato e nervoso, con mischie frequenti e molti errori di controllo del pallone, ma la Reno regge (anche se Susa deve ricorrere ad un fallo professionale che gli costa l’espulsione temporanea) e conclude la partita in sostanziale controllo, portando a casa la vittoria (comunque mai davvero in discussione).
La formazione della Reno Rugby Bologna:
1 Vito Agostino (dal 65′ Corsini)), 2 Frezzati Marco, 3 Zanardi Alessandro, 4 Scafidi Simone (dal 55′ Faggioli Giulio), 5 Pesci Giacomo ( dal 75′ Ruggeri Luca), 6 Savoia Alberto, 7 Vagheggini Alessandro (dal 75′ Domenichini Marco), 8 Segundo Marcelo, 9 Furetti Giovanni, 10 Susa Ermanno, 11 Kharytonyk Ivan, 12 Ghini Francesco, 13 Natale Francesco (dal 70′ Ozzarini Luca), 14 Gargan Daniel (dal 43′ Ellimah Augustine), 15 Bastiani Jacopo (dal 75′ Fuina Riccardo).
Allenatori: Sordini Giulio e Segundo Marcelo