Ravenna, 26 gennaio 2017
Ravenna-Orda 27 a 12
Partita che inizia regolarmente alle 14,30 sul campo Dribbling del Ravenna. Cielo sereno, clima rigido invernale. La Reno come già col Bologna 1928 inizia col turbo e dopo aver affrontato e superato la rete difensiva dei ravennati, ottiene nei primi 5 minuti della partita un calcio di punizione dentro la linea dei 22 metri dei padroni di casa. Il nostro Carisi gioca il pallone velocemente e senza indugiare punta dritto al palo destro dell’H, facendo una meta tutto da solo. Mocka infine trasforma per il 7 a zero per gli ospiti.
La reazione dei padroni di casa si fa sentire e sul rovesciamento di fronte siamo noi a concedere un penalty agli avversari che non sbagliano mettendo in mezzo ai pali un calcio dalla parte destra della linea dei 22 metri. Siamo 7 a 3 dopo appena 8 minuti dall’inizio della partita.
Qui sembra il Ravenna prendere in mano il gioco, sebbene la prova degli avanti della Reno sia certamente più solida della domenica precedente. Infatti la meta del Ravenna giunge dopo un paio di affondi dei ¾ avversari che riescono a bucare abbastanza facilmente una linea difensiva un poco distratta. Al 20′ siamo 8 a 7 per i padroni di casa che non mettono dentro il piazzato piuttosto angolato.
La reazione della Reno c’è, ma è vanificata da alcuni errori della nostra linea arretrata dove Urgeghe fa una certa fatica a gestire il triangolo arretrato composto dallo stesso, Mostardi e Gelso. Così gli avversari calciano su di noi e si insediano dentro la nostra area. La meta arriva su ricezione di un calcio di liberazione quando gli avversari riescono a bucarci e poi nelle fasi del gioco aprono agli accorrenti per la meta finale. Siamo 7 a 13. Arriva poco dopo il giallo per Urgeghe (placcaggio al collo). Il primo tempo si conclude così, con gli avanti sicuramente più quadrati, mentre nei ¾ si soffre forse un poco più del solito.
Alle 15,15 comincia il secondo tempo con Tinaglia che entra al posto di Teto (problemi alla caviglia), Morelli per Radi e Gentilezza per Baldoni jr. Al 10′ del secondo tempo il Ravenna realizza ma non trasforma con i ¾ e siamo 7 a 20. I nostri allenatori Lanzoni e Tosi mettono in campo altre forze nuove (facendo giocare tutti): Chiarelli per Bonini, Fraticelli per Baldoni Marco, Lami per Aleotti. La partita è vivace e si gioca molto sul nostro triangolo arretrato che viene impallinato per metterne in luce le difficoltà. Qui su una nostra percussione in attacco, Astorri viene fermato a 5 metri dalla meta e si becca un fortuito calcio in testa che lo mette ko. Entra Vacca che lo sostituisce. La partita si innervosisce e l’arbitro alla mezz’ora decreta il giallo per un giocatore del Ravenna e per Lami dopo un “generoso” scambio di vedute a metà campo.
Nel rimescolio di giocatori Chiarelli gioca mediano e, purtroppo, sul rilancio dalla touche subisce un intercetto che porta il Ravenna sul 27 a 7. I giocatori Reno però non demordono e la meta del riscatto avviene quasi allo scadere del secondo tempo quando su un affondo dei nostri ¾ Moscariello realizza la meta del 12 a 27. La partita finisce così come è iniziata, con l’ OrdaBalorda in meta e alla ricerca di una vittoria che forse avrebbe meritato.
Hanno giocato: Urgeghe, Mostardi, Gelso, Aleotti, Moscariello, Mocka, Fava, Astorri, Carisi, Baldoni Andrea, Baldoni Marco, Vito Teto, Baldazzi, Bonini. Dalla panchina: Tinaglia, Chiarelli, Fraticelli, Vacca, Lami, Morelli, Gentilezza.