Bologna, 19 febbraio 2017

Reno Rugby Bologna: 27 – Romagna RFC: 17

La Reno scende in campo priva di molti giocatori assenti per infortunio (Pesci, Scafidi, Bastiani, Zanardi, Kharytonyk) ma con il cuore batte un Romagna che conferma la mischia più forte del campionato

Il Romagna parte a spron battuto e mette subito in difficoltà i gialloblu di Sordini, fallisce un calcio di punizione in apertura di gara e dimostra comunque il valore della propria mischia ordinata. Privata anche delle proprie fasi di possesso, la Reno si difende con accanimento e alla prima occasione va a segno con un piazzato di Fuina, al 17′. I romagnoli continuano tuttavia ad avere il pallino del gioco e costringono costantemente i bolognesi nella propria metà campo, finché l’ennesimo calcio di punizione guadagnato con la mischia permette loro di giocare una maul vincente sui 5 metri difensivi avversari. Meta non trasformata e risultato sul 3 a 5.
I galletti in maglia rossa continuano a macinare gioco e soltanto una prova di grande sacrificio della difesa bolognese impedisce loro di prendere il largo: tuttavia l’estrema linea della Reno è costretta a soccombere ancora al 33′ in un’azione fotocopia della precedente: anche questa segnatura non viene trasformata e tali occasioni mancate per allargare il punteggio saranno destinate a pesare sul risultato finale.
Sul 3 a 10, sentendosi nonostante tutto ancora in partita, la Reno ha un lampo d’orgoglio e al 38′ riesce a concretizzare in oro una bella giocata in velocità, innescata da Susa e continuata da Vagheggini con un pregevole offload su Boarelli (subentrato all’infortunato Murgulet), la cui corsa si arresta sulla linea di meta: la raccolta è rapida ed è lo stesso Susa che conclude in meta l’azione da lui propriziata. Fuina trasforma e si va al riposo sul 10 pari.

Il secondo tempo inizia con la Reno costretta a rivoluzionare la prima linea poiché, in successione si infortunano Datti e Boarelli (al loro posto entrano Calabrò e Corsini). La Reno riesce a guadagnare una punizione, va in touche e con una maul perentoria macina tutta l’area dei 22 metri avversari e realizza con Calabrò la meta che, con la trasformazione di Fuina le vale il vantaggio: 17 a 10.
Il Romagna non resta a guardare e con le stesse armi del primo tempo tenta di schiacciare gli avversari: ma i ragazzi in gialloblu si battono con grande coraggio, rintuzzando gli attacchi e recuperando palloni nei punti d’incontro: in una di queste occasioni, al 55′, Zambrella contrattacca dai propri 22, serve al largo Sacchetti che semina gli avversari lungo l’out ed entrato nei 22 avversari serve un offload su un piatto d’argento allo stesso accorrente Zambrella. Fuina trasforma per il 24 a 10 e il Romagna sembra per la prima volta accusare il colpo.
Purtroppo la Reno si complica la vita con alcuni falli di antigioco che costano un doppio cartellino giallo, prima a Corsini e poi a Ellimah (appena entrato per sostituire un altro infortunato in prima linea: Vito). In 13 contro 15 la Reno mette in campo tutto il suo cuore e riesce a resistere a lungo agli arrembanti romagnoli, che non possono più far valere la forza del proprio pack, in regime di mischie no contest. Proprio allo scadere della superiorità numerica, al 75′, il Romagna trova un canale libero e riesce ad andare in meta, trasformata questa volta, e ad accorciare lo svantaggio sul 24 a 17: ma l’illusione di recuperare la partita subisce un fermo da una punizione di Fuina che porta la Reno oltre il break.
Negli ultimi minuti il Romagna preme ma la Reno non cede fino al fischio finale che sancisce il risultato di 27 a 17.

Partita bella e intensa, vittoria meritata e onore alla mischia più forte finora incontrata in campionato.

La formazione della Reno Rugby Bologna:

1 Murgulet Aurelian, (dal 41′ Boarelli Riccardo e dal 50′ Corsini Andrea), 2 Datti Giacomo (dal 35′ Calabrò Leonardo), 3 Vito Agostino (dal 60′ Ellimah Augustine), 4 Faggioli Giulio, 5 Ruggeri Luca, 6 Savoia Alberto, 7 Frezzati Marco,  8 Vagheggini Alessandro, 9 Furetti Giovanni, 10 Susa Ermanno, 11 Fuina Riccardo, 12 Ghini Francesco, 13 Natale Francesco, 14 Zambrella Tomas, 15 Sacchetti Nicola

A disposizione:

20 Ozzarini Luca, 21 Gargan Daniel, 22 Calia Davide

Ha arbitrato la partita il signor Daniele Odoardi (CH)