“Affianco ai soliti padri, madri, fratelli e sorelle, erano presenti o in qualche modo rappresentati, proprio tutti: i vertici della società (Presidente e Vice presidente oltre alla dirigenza della categoria); allenatori ed ex allenatori del mini rugby (compreso chi ha avuto modo di allenare da piccoli molti gialloblu in campo), ma anche allenatori di altre squadre cittadine; vere e proprie istituzioni del rugby bolognese di oggi e di ieri (molto gradita la presenza di una quindicina di giocatori delle due squadre seniores della Reno)…”

Lo so, questo lo abbiamo già scritto il 21 gennaio; anche oggi, in sostanza, il pubblico delle grandi occasioni; presenti anche genitori, allenatori ed atleti delle categorie del mini rugby.

E l’occasione era senz’altro la più importante della stagione, alla ricerca della mission impossible di recuperare lo svantaggio di quindici giorni fa e accedere alla finale del trofeo degli Appennini.

Gli M&M’s entrano subito carichi in campo e dopo tre minuti una cavalcata di Baldoni sulla destra porta i gialloblu in vantaggio per 7 a 0. Ma non passano che 5 minuti quando Imola pareggia il conto delle mete; non trasformando, però, resta sotto per 7 a 5.

Al 12′ è Castelvetri a posizionarsi con ignoranza davanti al palo destro dell’Imola permettendo a Bollani di raccogliere e raddoppiare. Faina trasforma di nuovo e le speranze della Reno di vincere la partita con 4 mete e 21 punti in più sembrano quasi materializzarsi.

Il primo tempo tuttavia finisce sul 14 a 5 con Imola molto attenta e la Reno un po’ troppo nervosa con l’intenzione di fare il miracolo.

Nel secondo tempo escono Faina e Molinelli ed entrano Morelli e Baroni. Gli equilibri non cambiano, ma Imola dimostra di controllare bene la situazione.

Al 55′, con Perrone in campo al posto di Delle Piane e Poletti al posto di Osti, Imola sfrutta una punizione e accorcia ancora lo svantaggio: 14 a 8.

Cappello entra al posto di Bollani, il tempo scorre inesorabile e al 60′ Imola si assicura il risultato andando avanti 15 a 14 con una meta trasformata.

Pancaldi lascia il posto a Vittuari, la Reno continua a spingere e Baroni sfrutta una mischia schiacciando in meta. Purtroppo il calcio di Baldoni si stampa sul palo e due minuti dopo Imola torna in vantaggio 20 a 19 assicurandosi, al ventisettesimo, il risultato utile a passare il turno.

La Reno comunque non demorde e riesce a vincere la partita per 22 a 20 trasformando con Baldoni una punizione nell’azione conclusiva.

Bravi comunque i ragazzi gialloblu che hanno perso una sola partita in tutta la stagione; inutile recriminare su quei dieci minuti di blackout a Cesena o su qualunque altra situazione. Un grande augurio a Imola per la prosecuzione contro i toscani e i migliori auspici per il futuro della Reno date le ottime premesse dimostrate in questa stagione.

In campo per la Reno: 1 Molinelli, 2 Bollani, 3 Bortolani, 4 Troka, 5 Popescu, 6 Focacci, 7 Vacchi, 8 Castelvetri, 9 Osti, 10 Pancaldi, 11 Delle Piane, 12 Ragazzini, 13 Fabbri, 14 Faina, 15 Baldoni.

A disposizione: 16 Cappello, 17 Baroni, 18 Bonestha, 19 Poletti, 20 Perrone, 21 Vittuari, 22 Morelli, 23 Tonioni