Ultima partita di campionato della Reno ospite del Perugia, in piena corsa playoff, dove uno sgambetto della Reno poteva favorire i cugini del Bologna 1928. Bella partita con ritmi alti da parte di entrambe le squadre e in cui la Reno avrebbe anche potuto conquistare la vittoria
Cus Perugia: 29 – Reno Rugby Bologna: 24
Perugia, 7 maggio 2017
Perugia e Reno cominciano affrontandosi a viso aperto, con continui ribaltamenti di fronte. Finalmente la Reno torna a giocare con quella brillantezza che nelle ultime gare disputate era venuta meno. Ma il Perugia è squadra ricca di qualità e alla prima vera occasione riesce ad affondare, passando in vantaggio con una meta trasformata, al 14′, dopo una rapida azione che riesce ad aprire il campo. I bolognesi però reagiscono subito con i propri avanti, mettendo alla frusta la difesa avversaria, che cerca di arginare alcune maul in deciso avanzamento ricorrendo al fallo professionale. L’ottimo arbitraggio di Claudio Passacantando non fa passare liscio questo atteggiamento e tra il 19′ e il 20′ manda due giocatori del Perugia a riflettere dietro i pali. La Reno non riesce però a concretizzare la doppia superiorità numerica, vanificando alcune ottime opportunità nella fase conclusiva dei propri attacchi. Anzi, è il Perugia che riesce ad allungare, al 26′, con un penalty decretato per aver giocato il pallone da terra. I gialloblu tuttavia non si scompongono e riprendono a giocare con intensità, riuscendo ad accorciare le distanze con un piazzato di Sacchetti, al 33′, e chiudendo il primo tempo a distanza di break sul 3 a 10.
All’inzio della ripresa il Perugia, conscio del pericolo che sta correndo, parte con veemenza e buca la difesa bolognese al 43′ con un’azione di forza del numero 8, ma anche in questo caso la reazione della Reno è immediata e si concretizza con la meta di Pesci appena un minuto dopo, trasformata da Sacchetti. Sotto per 10 a 17 i gialloblu mostrano il meglio del loro repertorio e costringono il Perugia sulla difensiva, finché al 55′ Bettini gioca rapidissimo un calcio di punizione e schiaccia in meta. Con la trasformazione di Sacchetti la Reno si porta in parità, 17 a 17. A loro volta gli umbri dimostrano il proprio valore reagendo con carattere e determinazione: con una bella giocata collettiva riescono a mandare al largo il pallone e a schiacciare in meta appena 3 minuti più tardi. Meta trasformata e Perugia avanti per 24 a 17. Gli umbri sono però consapevoli, ormai, del pericolo gialloblu e pochi minuti dopo, sentendo sul collo il fiato degli avversari, rinunciano ad andare in touche da buona posizione e preferiscono piazzare una punizione che però non centra i pali. A togliere le castagne dal fuoco ci pensa però il giovane tallonatore biancorosso che riesce a trovare la marcatura pesante al 67′, che però non viene trasformata. La partita non è ancora finita e la Reno è abile, con Sacchetti al 70′, a intercettare un calcio di liberazione dei perugini, a raccogliere il pallone e ad andare a segnare la meta che lo stesso estremo bolognese trasforma. Negli ultimi 10 minuti il Perugia soffre e la Reno spinge, arrivando ad avere alcune buone opportunità per segnare e per guadagnare anche la vittoria, ma il Perugia resiste e la partita si conclude sul 29 a 24, con gli umbri in festa per il primo posto nel girone e per il diritto acquisito a giocare i playoff di promozione alla serie A.
Nel frattempo, sul campo del Bologna 1928, il Parma 1931 fa il colpaccio e vince 17 a 0: ma non basta per scavalcare i rossoblu (proprio contro la Reno i parmensi hanno lasciato per strada un punto decisivo) che a loro volta conquistano, da secondi, l’accesso ai playoff.
Con il punto conquistato i gialloblu di Giulio Sordini consolidano il quinto posto in classifica, chiudendo così, con una bella prestazione, un campionato ottimamente disputato, con molte luci e qualche ombra su cui sarà necessario lavorare nell’immediato futuro, per divertirsi ancora di più in campo secondo il più autentico spirito della Reno Rugby Bologna.
La formazione della Reno Rugby Bologna:
1 Boarelli Riccardo (dal 30′ Corsini Andrea), 2 Datti Giacomo, 3 Zanardi Alessandro, 4 Rodriguez Verdeguer Pablo (dal 70′ Morelli Lorenzo), 5 Pesci Giacomo, 6 Savoia Alberto, 7 Frezzati Marco, 8 Vagheggini Alessandro (dal 55′ Calabrò Leonardo), 9 Furetti Giovanni (dal 50′ Bettini Alessandro), 10 Susa Ermanno, 11 Bastiani Jacopo, 12 Ozzarini Luca (dal 60′ Astorri Giacomo), 13 Ghini Francesco, 14 Natale Francesco (dal 65′ Kharytonyk Ivan), 15 Sacchetti Nicola.
A disposizione: Ellimah Augustine
Arbitro: Claudio Passacantando (PE)