Il finale di stagione per la categoria Under 12 della Reno, non poteva essere più esaltante ed emozionante.

La trasferta per partecipare al Trofeo Lupo di Gubbio rappresentava un momento intenso per tutta la squadra essendo l’ultima occasione “ufficiale” per i giocatori di schierarsi insieme in campo prima di vedere, dopo la pausa estiva, tanti compagni passare in under 14 lasciando il posto ai nuovi “piccoli” provenienti dalla Under 10.

Il girone di qualificazione ha visto i gialloblu opposti nel primo turno ai lombardi del Delebio (sconfitti 7-2) e subito dopo assicurarsi il primo posto nel girone sconfiggendo anche i padroni di casa del Gubbio (7-0).

Dopo una meritata pausa pranzo, anche per riprendere fiato nel caldo un po’ afoso della giornata, in semifinale si affrontano Reno e Ospitaletto.

Partita molto bella per l’impegno di entrambe le squadre, ma portata a casa dai nostri piccoli atleti con il bel risultato di 7 mete a 1. Si arriva quindi alla finale, giocata contro la squadra del Villa Panphili. Da subito l’incontro si è rivelato difficile, con i bravi giocatori romani capaci di mettere in difficoltà sul piano fisico i giallo-blu. Dopo essere infatti andati in vantaggio, i nostri ragazzi si sono visti rimontare e superare sul punteggio di 1-3. Il break rischiava di essere importante, soprattutto sul piano mentale contro una squadra tosta. E invece i 14 Renoceronti hanno dato sul campo tutto quello che avevano, prima riuscendo a pareggiare sul 3-3 poi in un rocambolesco finale aggiudicandosi l’incontro per una meta di vantaggio (le cronache del torneo indicano come risultato finale 6-5 in favore della Reno).

Vittoria finale meritata per tutto l’impegno messo in campo e per la dimostrazione che un gruppo coeso e nel quale tutti gli atleti si conoscono a fondo, dando il loro massimo, può superare anche squadre molto più forti fisicamente.

Sugli spalti, al termine della partita, bellissimo momento tra le due tifoserie, che inneggiano l’una all’altra per dimostrare che, in questo sport, si può essere antagonisti e avversari sul campo, ma mai nemici fuori, dove i colori servono solo a fare festa tutti insieme e non a dividere vincitori e vinti!