Under 16 – barrage di accesso al campionato di élite – Troppo forte il Firenze: la Reno lotta ma deve arrendersi

Firenze, 24 settembre 2017

Reno vs Firenze: 45 – 8

Domenica 24 i giocatori della nostra Under 16 si sono opposti alla fortissima Firenze, nei barrage di accesso al campionato “élite Under 16”. La trasferta, come da tradizione Reno, è estremamente goliardica e divertente, anche se è evidente la determinazione con cui i ragazzi si presentano al match.

Alle ore 14.37 l’arbitro fischia l’inizio del primo tempo sotto una pioggerellina autunnale che non lascia presagire nulla di buono.
I primi minuti di gioco sono appannaggio del Firenze, che lotta metro su metro vedendosi opposta una tenace difesa Reno.
Il risultato si sblocca dopo 12 minuti di gioco quando la compagine Toscana schiaccia l’ovale in meta, cui segue rispettiva trasformazione.
Purtroppo la meta appena segnata identifica (probabilmente) una falla nella difesa Reno, che i giocatori del Firenze sanno sfruttare.
Con un duro lavoro di smashing accumulano i nostri giocatori in una strenua difesa sul punto d’incontro e poi aprono il gioco conquistando metri al momento più propizio.
Infatti passano solo 2 minuti e Firenze torna a segnare, anche in questo caso trasformando.
Nel tentativo di bloccare l’avanzata del Firenze purtroppo Tamberi accusa una forte fitta inguinale: probabilmente si tratta di uno strascico dello stiramento che ha subito durante il ritiro.
Esce Tamberi sostituito da Poletti.
Passano solo 5 minuti e di nuovo Firenze va in meta (subito trasformata).
Nell’azione seguente è la Reno che finalmente riesce a portare la palla verso la meta avversaria, subendo fallo. Saggiamente Faina decide per la trasformazione tra i pali, sbloccando così il punteggio dei nostri ragazzi.
I fiorentini lasciano purtroppo solo un minuto alla Reno prima di involarsi nuovamente in meta, questa volta senza il suggello della trasformazione.
Non paghi, nuovamente, all’azione successiva i giocatori del Firenze bucano la nostra difesa e segnano la meta (trasformata).
Fine primo tempo.

Nonostante la batosta i ragazzi sono molto determinati e gli allenatori cercano di motivarli al meglio durante il break.

Secondo tempo.
Sotto un acquazzone violentissimo (che ci accompagnerà per tutto il secondo tempo) escono Sdanzki e Lazzari sostituiti rispettivamente da Rubbini e Vacchi (che anche fuori dal campo si è dimostrato un grandissimo motivatore, capace di spronare i propri compagni a dare il massimo).
Il secondo tempo comincia malissimo, con una azione al piede del Firenze, vanificata solamente da una eccessiva profondità del calcio che fa rotolare la palla oltre la linea terminale della meta.
Da questo momento il registro della partita è cambiato però completamente.
Tutte le sfuriate di attacco del Firenze si arrestano su una micidiale linea difensiva Reno.
Un fallo del Firenze mette di nuovo Faina nelle condizioni di tentare un calcio piazzato, purtroppo non trasformato.
Si susseguono in serie azioni di gioco che vedono prevalentemente in attacco i ragazzi della Reno: il pallone arriva a pochi metri dalla linea di meta avversaria e, grazie ad un considerevole numero di ripartenze, Bollani riesce a sfondare la difesa di quella manciata di centimetri che gli consente di schiacciare la palla in meta.
I nostri ragazzi della mischia stanno decisamente facendo gli straordinari, in difesa e in attacco riescono a essere molti incisivi e precisi.
La partita è fisicamente molto impegnativa, alcuni ragazzi del Firenze sono affetti da crampi a dimostrazione della fatica cui sono sottoposti.
Firenze dimostra ottime qualità di gioco riuscendo nuovamente a oltrepassare la nostra difesa, segnando nuovamente una meta.
La partita si conclude, dopo alcuni minuti di battaglia campale a centro campo, con una ultima meta del Firenze (trasformata).

Fine Partita

Risultato: Firenze 45 – Reno 8

Complessivamente il risultato premia certamente Firenze per la grande organizzazione di gioco e l’ottimo livello tecnico, ma è doveroso un plauso al secondo tempo giocato dai nostri ragazzi che hanno dimostrato degli ottimi valori individuali, esaltati da una notevole sinergia di squadra (l’affiatamento di questo gruppo è sorprendente).

Formazione: Baroni, Bollani, Molinelli (sost. da Simonini nel corso del secondo tempo), Lazzari (sost. da Vacchi nel secondo tempo), Lamborghini, Cinti, Troka, Popescu, Tamberi (sost. da Poletti al 15′ del primo tempo), Pancaldi, Perrone (sost. da Fabbri nel corso del secondo tempo), Faina (sost. da D’Amato nel corso del secondo tempo), Vittuari, Sdankzy (sost. da Rubbini nel secondo tempo), Mussie.

Man of the match: Manuel Troka.

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