Pieve di Cento, 21 ottobre 2017
Pieve di Cento vs Reno Rugby Bologna: 21 a 34
È un tipico sabato autunnale quando i ragazzi della Reno si trovano ad affrontare Pieve di Cento, un appuntamento certamente da non sottovalutare; non si ricorda una vittoria dei 2004/2005 con i pari età di casa e questo si sente da subito: i gialloblu nel pre-partita sono molto concentrati, il numeroso pubblico Reno (genitori, fratelli, sorelle) ansioso e timoroso.
I ragazzi delle due squadre si conoscono tra di loro per allenamenti congiunti e altre occasioni di incontro ed amicizia; si rispettano, si ammirano, ma sul campo non si fanno sconti.
Dopo 6 minuti dal fischio iniziale di sostanziale equilibrio in campo, Pieve riesce a trovare il varco e a ottenere il momentaneo vantaggio: 7 a 0.
Ma la reazione della Reno non si fa attendere: due minuti e Giovanni Faina finta il passaggio, si divincola dagli avversari, si lancia sulla sinistra del campo e riesce a schiacciare l’ovale in meta malgrado il difensore di Pieve non lo molli fino alla fine.
Con la trasformazione di Denis Amico il risultato torna in parità, ma solo due minuti dopo Pieve realizza dopo una fuga al limite della laterale sinistra raddoppiando il proprio punteggio.
Ci si aspetta una reazione veloce dei gialloblu, che arriva dopo quattro minuti con lo stesso Denis che, dopo essere sfuggito agli avversari e aver realizzato la meta, da posizione centrale calcia sul palo lasciando il risultato sotto di due punti.
Ma la Reno ha preso fiducia e la palla continua a passare veloce di mano in mano fino all’ala Tommaso Bugetti che si infila intrepido tra gli avversari e riporta in vantaggio i gialloblu.
Giornata no per il piede di Denis, Pieve 14 Reno 17.
Sei minuti dopo Sorrini decide di sostituire Riccardo Ardissone con Daniel Omorui, ma l’arbitro fischia la fine del primo tempo, per cui la sostituzione avviene di fatto all’inizio del secondo tempo, quando entra anche Leonardo Iotti al posto di Riccardo Ciotti.
Pieve entra in campo motivatissima e pareggia subito il conto delle mete. Con tre mete trasformate su tre la formazione di casa riprende il vantaggio: 21 a 17.
La Reno però non molla un attimo, anzi si fa sempre più aggressiva nei punti di incontro, pulendo le ruck e aumentando l’efficacia dei placcaggi; ma troppi errori di “in avanti” non danno modo di concretizzare.
Al sesto minuto Antonio Putzu lascia il posto a Davide Callegaro che prende la posizione di ala con Michele Pancaldi che passa mediano di mischia, con Leonardo Iotti estremo.
La Reno continua a spingere e prova anche a velocizzare il gioco, ma i ragazzi sanno bene che Pieve è da sempre avversario fortissimo per cui devono insistere con fiducia e pazienza.
A metà del secondo tempo, dopo l’ingresso di Filippo Lelli al posto di Tommaso Bugetti, i gialloblu riescono a far prevalere la pressione e Gabriel Orsi si toglie la soddisfazione della sua prima meta dal rientro in squadra dopo un anno di sosta. Denis Amico trasforma e la Reno ripassa in vantaggio: 24 a 21.
Entra Federico Tintori al posto di Daniel Omorui, la Reno non è paga e non molla, mentre il Pieve sembra aver esaurito le forze. Nel finale, oltre all’ingresso in campo di Leonardo Simoncelli e Alessandro Sica, si assiste alle mete di
Denis Amico (metaman al ventiduesimo) e Marco Chiodo che incrementa allo scadere; la partita si chiude con il risultato di 34 a 21.
Bellissima e tiratissima partita, ricca di sane tensioni e di forti emozioni.
All’avviso di chi scrive Denis Amico man of the match: seppure oggi abbia trasformate solo due mete su sei, ha macinato tanto ed è stato ben presente in ogni giocata.
I gialloblu in campo:
1) Ardissone Riccardo, 2) Lanzarini Alex, 3) Orsi Gabriel, 4) Boschi Jacopo, 6) Andreoli Federico, 8) Chiodo Marco, 9) Putzu Antonio, 10) Faina Giovanni, 11) Bugetti Tommaso, 12) Micheletto Carlo, 13) Amico Denis, 14) Ciotti Riccardo, 15) Pancaldi Michele, 16) Iotti Leonardo, 17) Callegaro Davide, 18) Omorui Daniel, 19) Simoncelli Leonardo, 20) Tintori Federico, 21) Sica Alessandro, 22) Lelli Filippo