Una giornata piovosa accoglie in campo la Reno nella tana della capolista Paese: primo tempo da dimenticare con una sola squadra in campo; più equilibrato il secondo tempo
Rugby Paese – Reno Rugby Bologna: 57 a 7
Paese, 5 novembre 2017
Una sconfitta poteva essere prevista contro la squadra che finora guida la classifica del girone, ma il primo tempo della Reno è stato inesistente, con i padroni di casa sempre a dettare il gioco e i gialloblu a gettare via i pochi possessi.
Grazie alla mischia ordinata arrembante i veneti si impadroniscono ben presto del gioco e del territorio. Oltretutto un risentimento muscolare toglie dal campo Ghini, costretto ad abbandonare già al 4′ (al suo posto entra Guadagnini). La linea dei 3/4 bolognese, già rimaneggiata, viene ulteriormente rivoluzionata. Non sorprende quindi che al 7′ il Paese vada in meta con un rapido allargamento del gioco che coglie del tutto impreparata la difesa della Reno.
Pochi minuti dopo, al 14′, la Reno perde palla in attacco e i rossoblu veneti calciano in profondità, recuperano il pallone e vanno ancora in meta. Neanche il tempo di ripartire e la situazione si ripete, più o meno con la stessa dinamica. 19 a 0 dopo appena 15 minuti.
Al 25′ il Paese trova ancora la meta che già vale per il bonus offensivo. La Reno non è in campo e subisce ancora 3 mete prima che il tempo si chiuda: al 32′, al 37′ e al 39′. Nel frattempo Corsini sostituisce Datti e Fabbian prende il posto di Zanardi. Sul 47 a 0 si va a riflettere davanti alla panchina.
Il secondo tempo vede in campo una squadra diversa e più motivata, complice anche un prevedibile appagamento della squadra di casa. La Reno riesce finalmente a dare continuità ai suoi possessi palla e così al 45′ riesce finalmente a trovare la via della meta, con una maul finalizzata da Carisi che Kharytonyk trasforma da difficile posizione.
I rossoblu non ci stanno e colpiscono subito allargando il gioco e trovando la meta del 50 a 7. La Reno tuttavia riesce a stare in campo impegnando gli avversari, placcando finalmente, conquistando possessi e tenendo in mischia chiusa. I giocatori che salgono dalla panchina (al 52′ Mocka per Susa, al 60′ Babbini per Pesci, al 63′ Calabrò per Segundo e al 65′ Domenichini per Dall’Omo) danno il loro contributo e la partita resta equilibrata fino alla fine, con i gialloblu vicini più volte alla marcatura, ma puniti ancora da un veloce contrattacco dei padroni di casa che vanno a marcare allo scadere, fissando il risultato finale sul 57 a 7.
Sconfitta forse inevitabile, vista la forza avversaria e i problemi dell’organico rimaneggiato della Reno. Tuttavia se la squadra non avesse lasciato la testa sul pullman nel primo tempo, sarebbe stato sicuramente possibile assistere ad una partita diversa: un simile calo di concentrazione andrà in ogni caso analizzato. Comunque, il mese di stop del campionato (per i test match novembrini della Nazionale) giunge quantomai opportuno nella speranza di poter recuperare i tanti giocatori infortunati.
La formazione della Reno Rugby:
1 Murgulet Aurelian, 2 Datti Giacomo (dal 33′ Corsini Andrea), 3 Zanardi Alessandro (dal 38′ Fabbian Andrea), 4 Dall’Omo Luca (dal 65′ Domenichini Marco), 5 Pesci Giacomo (dal 60′ Babbini Mattia), 6 Savoia Alberto, 7 Carisi Riccardo, 8 Segundo Marcelo (dal 63′ Calabrò Leonardo), 9 Furetti Giovanni, 10 Susa Ermanno (dal 52′ Mocka Silvi), 11 Kharytonyk Ivan, 12 Ghini Francesco (dal 4′ Guadagnini Alex), 13 Ruggeri Luca, 14 Natale Francesco, 15 Bastiani Jacopo
Ha arbitrato: Daniele Vagnarelli (MI)