In una caratteristica giornata uggiosa autunnale, contemporaneamente al concentramento del minirugby, al Centro Sportivo Dozza i ragazzi della Reno hanno incontrato i pari età della franchigia bolognese. Per essere sinceri, seppure della stessa categoria, la franchigia bolognese ha schierato la prima squadra composta da soli ragazzi classe 2004 ben più alti rispetto ai gialloblu composti per metà da ragazzi di classe 2005.

Grande onore quindi a questa squadra che, per niente intimorita, ha saputo offrire al pubblico dell’occasione una splendida gara, fronteggiando la franchigia felsinea a testa alta.

La partita è iniziata con 15 minuti di ritardo e tutti i ragazzi hanno subito manifestato un livello di agonismo in campo a dir poco spettacolare.

Nei primi quindici minuti di gioco l’arbitro è stato costretto a far valere la propria autorità richiamando, sia i giocatori sia gli accompagnatori, al massimo rispetto del regolamento proprio perché le due squadre si stavano confrontando con fremente ardore, onde evitare quindi che si andasse sopra le righe.

In realtà si è assistito a un’ora di rugby di buon livello, un match ricco di tensioni ed emozioni, nel quale i gialloblu hanno subito una meta per tempo, ma hanno giocato per lunghi spazi nella metà campo avversaria, andando spesso vicino alla realizzazione.

Oggi più che mai il motto” esultiamo quando vogliamo” ben si addice alla situazione,  in ragione del fatto che, seppure sconfitti, i gialloblu hanno saputo dare il meglio di cui sono capaci facendo tesoro dell’occasione per una sana crescita rugbystica.

Prima linea Riccardo Ardissone, Alex Lanzarini e Gabriel Orsi; Seconda linea Federico Andreoli e Davide Callegari; Terza linea Marco Chiodo; Antonio Putzu mediano di mischia; Giovanni Faina apertura; Ali Tommaso Bugetti e Riccardo Ciotti; Carlo Micheletto e Denis Amico primo e secondo centro; Michele Pancaldi estremo

Coadiuvati dall’ingresso in campo dei compagni Daniel Efosa, Federico Tintori, Leonardo Simoncelli, Filippo Lelli, Jacopo Boschi e Leonardo Iotti.