Un buon avvio illude i gialloblu, incapaci poi di resistere alla reazione del pack di Mirano
Reno Rugby Bologna – Rugby Mirano: 21 a 44
Bologna, 3 dicembre 2017
Giornata fredda e soleggiata al campo Barca, allentato dalla pioggia dei giorni scorsi e partita che inizia nel migliore dei modi per i bolognesi, che sembrano aver ritrovato lo smalto dei giorni migliori. Dopo soli 4 minuti una tambureggiante giocata sul fronte di destra libera Sacchetti che appoggia un grabber preciso in area di meta: Savini è lesto a schiacciare l’ovale a terra. Passano pochi minuti e la Reno segna di nuovo, coronando con Pesci un’ottima maul giocata da rimessa laterale in attacco: 14 a 0 zero dopo nemmeno dieci minuti di gioco e punteggio che lascerebbe sperare in una partita in discesa.
Purtroppo, fin dalla prima mischia ordinata si capisce che la gara sarà molto dura e il pack del Mirano sale in cattedra, recuperando palloni su palloni proprio grazie a questo fondamentale di gioco e mettendo alla frusta la difesa della Reno, costretta a ricorrere al fallo sistematico. Da questo momento in poi la partita diventa un’autentica sofferenza per il pack gialloblu che viene strapazzato dagli avversari: ogni ‘avanti’ e ogni punizione si trasforma in un’altra mischia avanzante per i veneti che al 25′ guadagnano la marcatura pesante con una meta di punizione, dopo aver costretto i gialloblu al fallo ripetuto che costerà un cartellino giallo a Losi.
La partita continua sullo stesso binario e un secondo cartellino giallo viene sanzionato a Ozzarini per un placcaggio pericoloso. In tredici in campo e con la mischia ancora soccombente la Reno può fare ben poco e infatti sull’avanzamento di una ulteriore mischia ordinata i veneti aprono al largo e vanno in meta per la meta del pareggio. Passano pochi minuti e il Mirano passa in vantaggio sugli sviluppi acheter du cialis di una maul. 14 a 19 è il punteggio alla fine del primo tempo.
La Reno sembra un pugile suonato e il Mirano passa ancora in apertura della ripresa, ma i gialloblu, ritornati in parità numerica hanno una fiammata di orgoglio e si rendono pericolosi sul fronte di attacco, riuscendo a liberare Murgulet per uno sfondamento centrale. Meta trasformata e punteggio di 21 a 26, con la partita che potrebbe ancora essere recuperata, grazie anche al fatto che le mischie vengono giocate in regime di no contest, avendo i gialloblu esaurito i giocatori di prima linea. Ma è un fuoco di paglia e il Mirano riprende in mano le redini del gioco, prima allungando con piazzato che lo porta oltre il break – per un fallo che costa un’altra inferiorità numerica della Reno e l’uscita temporanea dal campo di Dall’Omo – poi segnando ancora una meta dopo una serie di pick and go sul fronte destro e mettendo definitivamente al sicuro il risultato con un altro piazzato da difficile posizione. La Reno tenta di agguantare almeno il punto di bonus realizzando una quarta meta, ma è il Mirano invece che, quasi allo scadere, passa ancora con la meta che fissa il risultato finale sul 21 a 44.
Nel complesso la Reno è sembrata incapace di adeguarsi al gioco avversario, non solo soffrendo contro punti di forza del Mirano, ma anche non riuscendo a controbattere con un piano di gioco capace di approfittare delle pur presenti debolezze avversarie.
La formazione della Reno Rugby:
1 Corsini Andrea, 2 Datti Giacomo (dal 25′ Losi Lorenzo, dal 45′ Ellimah Augustine, dal 55′ Carisi Riccardo), 3 Murgulet Aurelian, 4 Dall’Omo Luca, 5 Pesci Giacomo, 6 Savoia Alberto, 7 Ruggeri Luca Carisi Riccardo, 8 Segundo Marcelo (dal 65′ Calabrò Leonardo), 9 Furetti Giovanni, 10 Susa Ermanno, 11 Savini Francessco, 12 Ozzarini Luca (dal 67′ Guadagnini Alex), 13 Ruggeri Luca, 14 Natale Francesco (dal 70′ Gargan Daniel), 15 Bastiani Jacopo (dal 70′ Vagheggini Alessandro)
Ha arbitrato: Maria Giovanna Pacifico (BN)