Penalizzati da un arbitraggio discutibile, i gialloblu lottano con carattere ma soccombono contro l’organizzata compagine veneta
Rubano – Reno Rugby Bologna: 38 a 8
Rubano, 10 dicembre 2017
Una partita finita male, con il rammarico di aver giocato alla pari per lunghi tratti della gara. Si fa subito male Savini e al suo posto deve entrare Gargan; subito dopo, al 5′, il Rubano segna una meta, viziata da un evidente ‘avanti’ e poi da un fallo di ostruzione: la contesa si mette subito in salita per la Reno; si aggiunge anche un po’ di sfortuna quando, al 10′, pur rubando una touche agli avversari, i gialloblu subiscono una seconda meta, beffati da un rimbalzo casuale.
I bolognesi cercano di non demoralizzarsi e si affacciano più volte minacciosi nei 22 avversari, ma vengono ricacciati indietro dai padroni di casa, coadiuvati anche da discutibili interpretazioni arbitrali. Riescono tuttavia ad accorciare le distanze con un penalty che Sacchetti si procura e realizza.
Purtroppo un ‘avanti’ di Bastiani, al 27′ – giudicato volontario – gli costa un cartellino giallo e lascia in inferiorità la Reno che subisce la terza meta. I gialloblu di Sordini provano a reagire, ma non riescono a segnare e così il primo tempo si chiude sul risultato di 19 a 3.
Alla ripresa della partita i bolognesi tentano di riprendere in mano le redini dell’incontro, ma vengono spesso penalizzati, soprattutto nel gioco a terra, e di conseguenza devono ogni volta cedere possesso e territorio, esponendosi ai contrattacchi avversari: il Rubano così ne approfitta, marcando al 51′ e poi ancora al 65′.
Cominciano a cadere i primi fiocchi di neve e la Reno, pur con il risultato ormai compromesso, trova la forza per reagire con una bella iniziativa di Carisi che vola in meta per il temporaneo 31 a 8. Partita ormai conclusa, ma c’è ancora spazio per uno sprazzo offensivo dei veneti che arrotondano il punteggio sul 38 a 8 finale.
Rispetto alle ultime due partite i gialloblu hanno mostrato chiari sintomi di risveglio agonistico: non è bastato, ma non va neppure dimenticato che il valore delle compagini venete è fuori discussione (senza aver bisogno oltretutto di una direzione di gara che spunti le armi a disposizione degli avversari ) e che per giocare alla pari con loro serve ancora uno step nella crescita del gioco, intravisto per ora solo a tratti.
La formazione della Reno Rugby:
1 Murgulet Aurelian, 2 Calabrò Leonardo (dal 60′ Corsini Andrea), 3 Fabbian Andrea (dal 62′ Zanardi Alessandro), 4 Pesci Giacomo (dal 67′ Morelli Lorenzo), 5 Dall’Omo Luca, 6 Savoia Alberto, 7 Carisi Riccardo, 8 Segundo Marcelo (dal 60′ Ruggeri Luca), 9 Furetti Giovanni, 10 Susa Ermanno, 11 Savini Francesco (dal 4′ Gargan Daniel), 12 Ozzarini Luca (dal 70′ Guadagnini Alex), 13 Natale Francesco, 14 Bastiani Jacopo (dal 70′ Vagheggini Alessandro) 15 Sacchetti Nicola
Ha arbitrato: Filippo Vinci (RO)