Reno Rugby Bologna- CUS Ferrara Rugby: 43 a 7
Bologna, 17 dicembre 2017
L’ottava giornata del campionato regionale di categoria ha visto l’under 18 della Reno Rugby impegnata al campo Barca contro il CUS Ferrara Rugby.
Difficile trovare le parole per commentare l’incontro senza farsi sopraffare dall’emozione e dall’entusiasmo, dalla grande soddisfazione di vedere finalmente premiato il tanto lavoro svolto, le tante ore spese in allenamento per far maturare competenze individuali e visione di gioco.
Oggi i ragazzi di Montaguti hanno saputo mettere in campo un ‘repertorio’ che ha affascinato e convinto, divertendo i tanti genitori e amici che li hanno seguiti dalle tribune, che li hanno incoraggiati nei momenti critici e applauditi quando le giocate sono risultate efficaci, sia nelle fasi difensive che in quelle di attacco.
Le azioni si sono susseguite con intensità, con quella fluidità che il possesso e la sicurezza nella gestione della palla hanno favorito, fino a concretizzarsi in ben 7 mete segnate (4 delle quali trasformate).
Un risultato che si fonda su due requisiti essenziali: capacità di giocare correttamente davanti alla difesa avversaria sapendone ‘leggere’ i punti deboli e ‘padronanza’ della tecnica individuale di base (skill).
Requisiti che tutti i ragazzi della Reno, nessuno escluso, hanno dimostrato di possedere e che hanno fatto la differenza contro un avversario tenace e determinato, capace di attaccare la linea con efficacia e di creare non poche difficoltà in touche e in mischia ordinata.
I ragazzi del Ferrara hanno saputo tener testa ai gialloblu per tutta la prima frazione di gioco, pareggiando lo svantaggio iniziale con una meta (trasformata) ottenuta con un’azione pressante, che la pur attenta e competente difesa dei padroni di casa, non ha saputo contenere.
Una squadra ben organizzata nei diversi reparti che si è battuta fino all’ultimo minuto di gioco, ma che – dalla seconda meta subita sullo scadere del primo tempo, in poi – non ha potuto che arrendersi di fronte alla superiorità evidente dei ragazzi di Montaguti.
Il girone di ritorno del campionato regionale di categoria è dunque iniziato sotto i migliori auspici, ma sarebbe sbagliato nutrire aspettative ottimistiche solo fidando sul risultato odierno.
Viceversa le prossime scadenze vanno preparate con cura, a cominciare da quella con il Faenza rugby, prevista per la ripresa del campionato dopo la pausa natalizia.
Proprio perché l’assiduità in allenamento e l’impegno individuale cialis forum hanno portato a risultati tangibili, occorre persistere su questa strada, consapevoli che ulteriori obiettivi di crescita sono alla portata e possono essere conseguiti se, ancora una volta, prevarrà un approccio umile e determinato.
Il riconoscimento di Man of the Match dell’incontro con l’Imola Rugby giocato lo scorso 3 Dicembre è andato ad Emiliano Santandrea, un ragazzo classe 2001 che si è avvicinato al rugby all’inizio dell’attuale stagione, dimostrando un impegno e una volontà di crescita davvero esemplari, che gli hanno recentemente valso il ruolo di titolare e meritato la stima dei compagni di squadra e dello staff tecnico.