Reno – Cesena: 45 a 14
Bologna, 11 febbraio 2018
Una splendida giornata di sole al campo della Barca, vede i padroni di casa della Reno imporsi sui pari età di Cesena, grazie a una migliore organizzazione ed efficacia nella gestione della palla, malgrado le evidenti differenze fisiche.
Al solito i ragazzi di Alfredo Sorrisi partono in quarta con tre mete nei primi 15 minuti: Denis Amico al primo minuto e Giovanni Faina trasforma; Marco Chiodo al nono minuto, ma in posizione molto laterale a sinistra, per cui Faina calcia corto e fuori; ma lo stesso Giovanni Faina si rifà al quindicesimo schiacciando in posizione centrale e trasformando.
Sembra tutto facile, ma in realtà la Reno patisce, oltre il dovuto, gli impatti in campo aperto e la maggiore determinazione (e peso sui punti di incontro); tanto che negli ultimi tre minuti la partita sembra tornare in equilibrio con due mete dei Cesenati: 19 a 14 con la prima delle due trasformata magistralmente da posizione molto angolata.
La Reno reagisce snellendo la linea di trasmissione della palla con l’ingresso di Davide Callegaro all’ala e di Michele Pancaldi a secondo centro e con lo spostamento di Denis Amico nel ruolo di estremo.
La soluzione tattica risulta devastante per i romagnoli, forti sul gioco penetrante, ma incapaci di arginare le folate dei trequarti bolognesi, soprattutto nelle seconde ondate.
Dopo due mete di Davide Callegaro in cinque minuti, entrambe trasformate, Giovanni Faina ne mette a segno altre due, rivelandosi vera e propria spina nel fianco della difesa avversaria, che fino alla fine, e con grande disperazione del proprio tecnico, non è mai riuscita ad arginarlo.
Sul fronte difensivo Jacopo Boschi nel frattempo issava il cartello “divieto di transito”, e giganteggiava pure in attacco rivelandosi un autentico ball carrier, con linee di corsa che infilavano costantemente la difesa avversaria come una lama nel burro.
Ma la novità strepitosa è stata l’esordio di Ramiro Garuti, che ha lasciato la sua firma sull’incontro trasformando l’ultima meta di Faina, con grande esultanza di tutto lo stadio.
Lode al merito a tutti i giocatori gialloblu:
le prime linee Riccardo Sayonara Ardissone, Alex Lanzerini, Gabriel Orsi, Federico Tintori, Daniel Efosa; le seconde e terze linee Jacopo Boschi, Federico Andreoli, Marco Chiodo e Davide Callegaro; il mediano di mischia Antonio Putzu; l’apertura Giovanni Faina; i tre quarti Filippo Lelli, Carlo Micheletto, Denis Amico, Leo Simoncelli, Leo Iotti, Michele Pancaldi, Riccardo Ciotti, Ramiro Garuti e Davide Callegaro che si è cimentato anche nel ruolo di ala.
Man of the match: Jacopo Boschi