Lyons Valnure – Reno Rugby: 27 a 14
Piacenza, 11 febbraio 2018
In una giornata atipica del campionato élite, con le capolista Firenze e Prato/Sesto sconfitte rispettivamente a Modena per 22 a 17 e a Livorno per 23 a 19, con Parma vittoriosa su Reggio Emilia per 29 a 5 e Perugia che ottiene la seconda vittoria della stagione con Amatori Parma, anche i ragazzi della Reno rischiano di portare a casa il primo punto di bonus della stagione, con un secondo tempo giocato quasi esclusivamente nella metà campo avversaria.
La partita inizia con solo i piacentini in campo, che vanno in meta già al secondo minuto attaccando sulla fascia destra.
Per altri sei minuti Valnure domina sulla metà campo della Reno e raggiunge la seconda meta portandosi sul 10 a 0.
Ma con il successivo calcio la Reno entra in partita e capitano Pancaldi sfrutta un’azione di forza accorciando le distanze; Faina centra la trasformazione da posizione destra appena laterale rispetto ai pali. Il risultato di meno 3 dà fiducia ai gialloblu che, pur continuando a subire la superiorità degli avversari, mettono in atto un’eccellente resistenza.
Al sedicesimo minuto Valnure riesce di nuovo a finalizzare l’attacco, ma anche in questo caso la posizione del calcio non è facile e la trasformazione non riesce: Valnure 15 – Reno 7.
Nei successivi 5 minuti il gioco dei ragazzi di Malaguti e Musoni diventa sempre più concreto, seppure nelle ruck i piacentini risultino più efficaci; ma la Reno conquista progressivamente campo, l’attacco è sempre più insistente, arriva ai cinque metri e trova la soluzione facendo girare l’ovale sulla destra finché Popescu lo schiaccia al limite della laterale. Bella trasformazione di Faina e il punteggio si blocca sul 15 a 14 fino alla metà del secondo tempo.
Dopo la pausa, infatti, la resistenza della Reno agli attacchi avversari si alza notevolmente e i piacentini hanno notevole difficoltà a esprimere il loro gioco.
Al quinto minuto il vantaggio Reno quasi che si concretizza, ma gli avversari riescono a infilare la manina e ad annullare la meta.
Proprio quando la fiducia di portare a casa il risultato è al suo apice, Valnure riesce a penetrare nella metà campo bolognese e ad allungare, approfittando di uno svarione difensivo: Valnure 22 Reno 14.
Ma la musica non cambia, l’ovale continua a essere conteso, in un bellissimo match, tra la metà campo e l’area di meta piacentina, anche quando, al ventesimo minuto, Simonini prende il giallo per fallo ripetuto, non uscendo tempestivamente in fase di ruck.
La quinta meta dei Lyons viene marcata al ventisettesimo, con un giocatore del Valnure che intercetta un passaggio a metà campo e si invola senza che l’ottimo estremo Mussie riesca a fermarlo.
Due sole occasioni di gioco nei ventidue della Reno sono purtroppo costate le due mete che hanno impedito ai bolognesi di conquistare il primo punto in classifica; o forse è stato il timore reverenziale con il quale i gialloblu hanno iniziato l’incontro; fatto sta che il risultato non era mai stato così a portata di mano.
Grazie Elmer e Muso, grazie ragazzi.
I giocatori della Reno:
Estremo: Fabbri (Mussie dal secondo tempo, Perrone dal 50′);
Ali: Piombo e Faina (Martelli e Vittuari dal 40′, D’Amato dal 45′);
Centri: Vittuari e Tamberi (Faina dal 40′, Mussie dal 50′);
Apertura: Pancaldi;
Mediano di mischia: Rubbini;
Terza linea: Popescu;
Flanker: Troka e Cinti (Focacci dal 45′, Lazzari dal 50′);
Seconda linea: Vacchi e Simonini (Focacci secondo tempo, Cremonini dal 45′);
Prima linea: Bollani, Molinelli, Baroni (Simonini secondo tempo)
Man of the match: Paolo Baroni