In una giornata di pioggia intensa, con il campo oltre il limite di praticabilità, la Reno subisce la velocità dei veneti nel primo tempo, ma poi gioca alla pari nella ripresa
Reno Rugby Bologna – Rugby Casale: 10 a 34
Bologna, 18 febbraio 2018
La partita inizia con i giocatori impegnati a schivare le pozzanghere più profonde e a non far cadere il pallone, piuttosto che a imbastire gioco. Tuttavia la superiore velocità degli attacchi biancorossi lascia presto il segno sulla partita e la Reno subisce i rapidi allargamenti di gioco del Casale che mette a segno un micidiale uno-due, in pochi minuti, che stordisce i bolognesi.
Sul 10 a 0 tuttavia i gialloblu reagiscono e sugli sviluppi di una touche nei 22 avversari riescono ad impostare una maul vincente che porta Datti a schiacciare in meta. Oggi non è giornata da trasformazioni che non siano centrali e pertanto il risultato diventa di 10 a 5.
I veneti riprendono però ben presto le redini della partita e dopo aver approfittato di una ingenuità in attacco dei bolognesi, nel loro miglior momento di reazione, vanno facilmente in meta per la terza volta, complici anche un paio di placcaggi sbagliati dei difensori della Reno.
I gialloblu accusano il colpo permettendo al Casale di andare in meta altre due volte prima della fine del primo tempo e di andare al riposo col punteggio di 29 a 5, con il punto di bonus offensivo già conquistato.
Nel secondo tempo la fisionomia della partita cambia radicalmente e la Reno riesce ad avere la supremazia sia nel possesso sia nella conquista territoriale, rendendosi spesso pericolosa e andando in meta al 65′ con un’altra maul finalizzata da Natale.
Le occasioni per arrotondare il punteggio e sperare almeno nel punto di bonus difensivo non mancano, ma alcune vengono sprecate a causa di scelte affrettate o per effetto di una intensa difesa dei veneti, spesso al limite del fallo: del resto la giornata e le condizioni del terreno non aiutano certo l’arbitro nell’individuare la corretta linea del fuorigioco. Purtroppo, nel suo miglior momento, la Reno deve incassare una sesta meta nell’unica occasione che si presenta ai veneti per entrare nei 22 avversari.
Vano è a quel punto il forcing finale con i gialloblu in attacco che sciupano ancora un paio di ghiotte occasioni per marcare. A quel punto, ad evitare un concreto rischio di ipotermia per i giocatori in campo e per il coraggioso drappello di tifosi sugli spalti, sopraggiunge il fischio dell’arbitro che sancisce il 34 a 10 con cui si conclude la partita.
La formazione della Reno Rugby:
1 Murgulet Aurelian, 2 Datti Giacomo (dal 61′ Zanardi Alessandro), 3 Fabbian Andrea (dal 62′ Corsini Andrea), 4 Dall’Omo Luca (dal 75′ Domenichini Marco), 5 Babbini Mattia, 6 Savoia Alberto, 7 Vagheggini Alessandro (dal 35′ Calabrò Leonardo), 8 Carisi Riccardo (dal 75′ Segundo Marcelo), 9 Kharytonyk Ivan, 10 Susa Ermanno, 11 Gargan Daniel, 12 Ozzarini Luca, 13 Natale Francesco, 14 Mocka Silvi (dal 70′ Calia Davide), 15 Bastiani Jacopo (dal 71′ Guadagnini Alex)
Ha arbitrato: Paolo Acciari (PG)