Bellissima trasferta romana per la under 14 della Reno.

La clemenza del tempo e il gioco espresso dalle nazionali italiana e scozzese, hanno reso godevolissima la giornata di sabato, dopo il risveglio dei  ragazzi nelle ospitali case dei pari età della Arnold rugby, famiglie deliziose con le quali hanno concluso la serata cenando insieme a piccoli gruppi.

Purtroppo al risveglio la clemenza metereologica è venuta meno e dio pluvio ha cercato in tutti i modi di contrastare la domenica rugbystica.

Vittima sacrificale è stato il previsto torneo di mini rugby complice la squadra under 14 di Viadana che, a seguito della decisione di annullare le partite delle categorie cadette, ha preso in massa la via del ritorno.

Inoltre le 2 squadre romane, Arnold e Tivoli, avevano alcuni giocatori impegnati nel torneo della rappresentativa regionale, per cui si sono unite insieme per giocare con i nostri ragazzi.

Alle 11,15 le condizioni del tempo e quelle del campo permettevano finalmente l’inizio del match.

Come ovvio la scivolosità della palla e del terreno di gioco hanno comportato un avvio di gara alquanto difficoltoso, caratterizzato da molti falli in avanti.

Le squadre si sono quindi fronteggiare e studiate per oltre 10 minuti con continui capovolgimenti di fronte, finché un intercetto di Giovanni Faina ha permesso di liberare un varco a Davide Callegaro che si è involato in meta, subito trasformata dallo stesso Faina.

Il primo tempo si è concluso con il risultato di 14 a 0 per la Reno, dopo che, allo scadere, Michele Pancaldi ha conquistato e ben difeso una palla sulla fascia sinistra del campo, liberando poi su Giovanni Faina che, dopo aver dribblato due avversari, si è diretto a centro pali realizzando la seconda meta e trasformandola di conseguenza.

Il secondo tempo è iniziato con Daniel Efosa in sostituzione di Gabriel Orsi e una diversa determinazione da parte dei gialloblu, che hanno messo subito in atto una splendida azione corale, permettendo a Marco Chiodo di andare in meta al primo minuto; da posizione centrale Faina non trasforma.

Al calcio seguente dei romani Denis Amico parte in attacco nella sinistra del campo, viene placcato, ma riprende subito la posizione e, grazie ai compagni che avevano immediatamente riconquistato l’ovale, riprende la corsa e porta a quattro le mete Reno; questa volta Faina non sbaglia.

Stesso copione nell’azione successiva e di nuovo Amico in meta; Leonardo Iotti prova la trasformazione, ma il calcio è corto: Arnold-Tivoli 0 Reno 29.

Al sesto minuto Gabriel Orsi rientra al posto di Federico Tintori.

I romani si riprendono dallo choc e ricominciano a esprimere un buon gioco, ma i tredici di Sorrini ormai dominano il campo.

Al decimo minuto è di nuovo Giovanni Faina a crearsi un varco nei 22 avversari: arrivato a due metri dalla linea di meta, con tre giocatori alle calcagna, trova un impeccabile Carlo Micheletto pronto a ricevere e incrementare il bottino; Leonardo Iotti prende bene le misure e la Reno vola a 36.

Dopo il 5o’ Arnold-Tivoli trovano la meta intercettando un passaggio dentro i cinque metri difensivi gialloblu; ma un minuto dopo l’ennesimo ottimo riciclo permette a Giovanni Faina di marcare ancora involandosi sul solito varco centrale; purtroppo il suo calcio piazzato finisce di nuovo fuori dai pali.

Bellissima l’azione successiva sulla sinistra del campo, con passaggi veloci e di grande precisione e conclusione a meta di Giovanni Faina, di poco a destra dei pali, trasformata da Leonardo Iotti con grande sicurezza.

Subito dopo, in fase di attacco della squadra avversaria, si assiste ad una splendida corsa coast to coast di Marco Chiodo che schiaccia lateralmente sulla destra del campo. Giovanni Faina, dopo aver sbagliato due facili calci, da posizione difficile invece non fallisce e la partita si conclude con una vittoria di 57 a 7.

La giornata si è poi conclusa in un piacevolissimo terzo tempo di contesto familiare e amicale, curata dalla meravigliosa squadra dei genitori degli Arnold, sempre all’altezza di un’ospitalità calda e di grande simpatia; il tutto prima di riprendere il treno per Bologna nel tardo pomeriggio.

Grazie a tutti coloro che si sono adoperati per questa che rimarrà esperienza indimenticabile, al di là di ogni risultato sportivo.

Supporter l’infortunato Tommaso Bugetti; a disposizione Daniel Efosa; estremo Leonardo Iotti; ali Michele Pancaldi e Filippo Lelli; centri Micheletto Carlo e Denis Amico; apertura Giovanni Faina; mediano Antonio Putzu; terza linea Marco Chiodo; seconda linea Federico Tintori e Davide Callegaro; prima linea Riccardo Ardissone, Alex Lanzarini e Gabriel Orsi.

Man of the match: Filippo Lelli