Dopo una stagione veramente dura per la nostra Under 16, la squadra riesce a conquistare la prima vittoria nel campionato élite, contro un coriaceo Perugia
Reno Rugby Bologna 13 – CUS Perugia 10
Bologna,18 marzo 2018
Osservando i ragazzi arrivare alla spicciolata al campo questa mattina, abbiamo notato sguardi determinati e visi seri.
Per un genitore vedere questo atteggiamento maturo nel proprio figlio adolescente è una grande soddisfazione, ma tutti, nel profondo, sognavamo di centrare finalmente il bersaglio questa domenica.
La partita comincia con fasi di gioco decisamente equilibrate e corrette, in cui le due compagini si equivalgono, ma un errore della difesa della Reno sulla fascia permette al Perugia di marcare una meta dopo 15 minuti di gioco, la posizione estremamente angolata ostacola la successiva trasformazione.
Un primo cambio, dopo circa 20 minuti, vede Simonini uscire per Sandron. Un fallo difensivo avversario, conseguente a un’azione percussiva dei nostri ragazzi molto ben portata, permette alla Reno di affidare a Faina il calcio piazzato che smuove nuovamente il tabellone.
Negli ultimi minuti del primo tempo è invece Bollani che riesca a rubare palla agli avversari e a involarsi verso la meta. Faina trasforma.
Il primo tempo si chiude con il punteggio di 10 a 5 in favore della Reno.
All’inizio del secondo tempo esce Piombo, sostituito da Sdanzki.
La partita procede in condizioni di equilibrio, sebbene il possesso della palla sia prevalentemente della Reno. Esce Molinelli, sostituito da Cinti (Cinti si schiera come flanker, Troka passa in seconda linea e Sandron passa a pilone).
Appena entrato Cinti si vede coinvolto in una scaramuccia e, da questo momento, i toni della partita diventano un po’ più sgarbati. Perugia approfitta di un errore di gioco dei nostri ragazzi per rubare palle e segnare una seconda meta (non trasformata), portando il punteggio in parità.
A questo punto la tensione è tale da provocare aritmie cardiache al pubblico e a tutto lo staff a bordo campo. D’Amato entra al posto di Perrone (D’Amato si schiera ala e Faina passa nel ruolo di estremo), mentre Poletti entra al posto di Rubbini.
Sfuriata della Reno che assale all’arrembaggio il Perugia cercando di giungere alla meta negli ultimissimi secondi di gioco. Come estrema ratio un giocatore del Perugia placca alla testa il ball carrier Reno, meritandosi un giallo e facendo assegnare una punizione alla Reno. Faina, da posizione centrale, centra i pali e porta il punteggio finale in favore della Reno.
L’arbitro fischia la fine: Reno Rugby Bologna 13 – CUS Perugia 10
Formazione: Baroni, Bollani, Molinelli (sostituito da Cinti), Vacchi, Simonini (sostituito da Sandron), Troka, Focacci, Popescu, Rubbini (sostituito da Poletti), Pancaldi, Faina, Mussie, Tamberi, Piombo (sostituito da Sdanzky), Perrone (sostituito da D’Amato). A disposizione Cremonini, Fabbri.
Nella partita di oggi è stato difficilissimo assegnare il man of the match: tutti i ragazzi hanno ben figurato, dando il tutto per tutto. Tantissimi placcaggi da parte di tutti i giocatori e grande determinazione agonistica globale sono stati gli elementi distintivi della prestazione.
Oggi il plurale è d’obbligo, quindi…
Men of the match: Dima Mussie (carico e convinto delle proprie possibilità), Parwaz Sdanzki (insuperabile placcatore), Kevin Molinelli (eccellente ball carrier).