Under14: Con i Blues la Reno vince, ma non convince.

Fa molto caldo al campo Barca: anche la sonora sconfitta con Collegium di domenica scorsa brucia ancora e i ragazzi di Sorrini sono chiamati a dimostrare che è stato solo un incidente di percorso.

I molti infortuni, compresi i ragazzi in rientro da periodi di convalescenza, costringono comunque il coach a sperimentare nuovi moduli, che dovrebbero rappresentare nuovi stimoli per molti gialloblu.

Dopo 4 minuti dall’inizio una situazione di palla contesa in fase di attacco, favorisce Federico Andreoli che non si fa trovare impreparato e, dalla destra del campo, riesce a convergere a centro pali prima di schiacciare, favorendo così la trasformazione a Giovanni Faina.

Ma i Blues non ci stanno a farsi schiacciare e iniziano a dare filo da torcere ai gialloblu, che invece cominciano a scomporsi esprimendo un gioco piuttosto scontato e persino confuso.

Ci pensa Giovanni Faina, a metà del primo tempo, a inventarsi una bella giocata sulla fascia destra che gli permette di arrivare a 5 metri dalla linea di meta, prima di essere falciato dal difensore in maglia blu: l’intervento non è cattivo, ma, come da regolamento, l’arbitro decreta la meta tecnica e il cartellino giallo.

Sul punteggio di 14 a 0, con l’uomo in più, ci si aspetta che la Reno sfrutti gli spazi e riesca meglio a costruire il bel gioco che l’allenatore e i tifosi si aspettano, ma la differenza non traspare e solo alla conclusione del primo tempo Marco Chiodo riesce a conquistare un pallone di forza, schiacciando l’ovale a 5 metri dalla laterale destra: posizione troppo angolata per la trasformazione di Giovanni Faina, anche se la palla per poco non arriva tra i pali.

Sul vantaggio di 19 a 0 Sorrini decide di iniziare il secondo tempo senza i 2 suoi uomini più robusti: Denis Amico e Davide Callegaro restano in panchina, Giovanni Faina passa ad apertura con Michele Pancaldi a estremo, mentre fanno ingresso sul campo come ali Tommaso Bugetti e Martin Cremonini, alla sua partita di esordio.

È iniziato da appena 2 minuti il secondo tempo quando una palla carambola tra i gialloblu nella propria metà campo; senza che nessuno riesca a controllarla, ne approfitta un giocatore Blues che facilmente accorcia il risultato: 19 a 7 dopo la trasformazione.

È circa il decimo minuto quando Giovanni Faina, dai 22 dei Persicetani, attacca la difesa, finta il passaggio e si infila tra i Blues allungando il punteggio a 24.

Sorrini richiama quindi in panchina Filippo Lelli e Jacopo Boschi mettendo in gioco Denis Amico e Ramiro Garuti; è proprio Ramiro a occuparsi della trasformazione, colpendo purtroppo il palo sinistro.

In una partita comunque scomposta, con un avversario combattivo su ogni pallone, è ancora Faina a trovare il varco sulla sinistra del campo schiacciando l’ovale a 5 metri dalla laterale sinistra. Questa volta il calcio di Garuti, da posizione estremamente difficile, finisce a sinistra dai pali: Reno Bologna 29 Blues San Giovanni in Persiceto 7.

Rientra Davide Callegaro al posto di Ramiro Garuti e le due squadre continuano a fronteggiarsi valorosamente fino all’azione conclusiva, quando i Persicetani riescono a bucare la difesa gialloblu fissando il risultato finale: Reno 29 Blues 14.

Grande partita delle maglie blu che hanno dimostrato grinta e combattività costante per tutta la partita. I ragazzi di Sorrini portano a casa il risultato, ma senza quello smalto e la determinazione dimostrata nel triangolare con Valnure e Ferrara.

15 Giovanni Faina, 14 Davide Callegaro, 13 Filippo Lelli, 12 Carlo Micheletto, 11 Michele Pancaldi, 10 Denis Amico, 9 Antonio Putzu, 8 Marco Chiodo, 6 Federico Andreoli, 4 Jacopo Boschi, 3 Gabriel Orsi, 2 Leonardo Simoncelli, 1 Riccardo Ardissone; 16 Tommaso Buggetti, 17 Martin Cremonini, 18 Ramiro Garuti

Man of the match: Antonio Putzu