SOLE, MARE E RUGBY.
Under14 in ritiro ad Alghero ospiti dei pari età della società sarda
Alghero 29 agosto – 3 settembre 2018
Quindici gialloblu accompagnati dall’allenatore Alfredo Sorrini e dal tecnico Andrea Fava, nel pomeriggio di mercoledì 29 agosto, si sono imbarcati nel volo aereo per Fertilia dove sono stati accolti dai tecnici dell’Amatori Alghero, Massimiliano Zancuochi e Roberto Palomba, e dai pari età della società sarda, che li ospitano nelle proprie case fino a lunedì 3 settembre.
La condivisione dell’intera giornata, dalla colazione in club house alle attività serali di svago e relax, sta popolando il campo Maria Pia e la spiaggia adiacente, particolarmente accesa, di mattina, dall’entusiasmo e dalle fatiche della preparazione atletica, oltre che dal colore elettrico dei costumi sociali indossati dai giovani atleti bolognesi.
Dopo un bel bagno ristoratore, la condivisione del pasto in clubhouse ed un po’ di svago e riposo, il programma giornaliero prosegue con l’affinamento della tecnica dei fondamentali in campo; il tutto alla presenza di tecnici e giocatori di entrambe le squadre.
L’iniziativa, oltre a quanto riportato nei media dalla società di Alghero (iscritta al campionato di serie A), ha avuto anche buona risonanza nella stampa, tra cui un articolo uscito il 31 agosto su Alghero live; i gialloblu sono stati anche intervistati e ripresi dalla tv locale.
Anche questa iniziativa si inserisce nel programma “Rugby, cultura e fratellanza” che da alcuni anni la Reno coltiva, aggiungendo Amatori Alghero alle società con cui vivere esperienze di scambio e condivisione dopo Silea, Arnold Roma e Partenope Napoli; la ricchezza del rugby non sta solo nella tecnica del gioco, ma soprattutto nella condivisione di valori e queste occasioni aggiungono ricchezza umana e sportiva ai ragazzi di entrambe le squadre.
Grazie a tutti i dirigenti, allenatori e genitori che hanno reso possibile questa iniziativa; ma soprattutto grazie ad Alghero ed al gran cuore che da sempre caratterizza l’ospitalità degli abitanti di quella meravigliosa isola che si chiama Sardegna.
