Under16: Battaglia campale in quel di Perugia

Domenica 23 settembre 2018 la Under 16 della Reno Rugby si è vista opposta ai ragazzi del Perugia nel
campo di Pian di Massiano.
I giocatori del Perugia li conoscevamo già dallo scorso anno: sebbene molti dei ragazzi a noi noti fossero
saliti di categoria, sappiamo bene che la qualità tecnica ed atletica di tutti i giocatori di quel club sono
indiscusse.
D’altra parte i giovani della Reno arrivavano al match molto bene preparati: il lavoro nelle ultime
settimane era stato estremamente curato in tutti gli aspetti tecnici ed atletici e l’aggressività agonistica era
cresciuta di pari passo.
La partita è cominciata con la Reno in costante possesso della palla: questo si è poi rivelato stato il
leitmotiv dell’intero match. Gli allenatori Bolognesi e Musoni avevano espressamente chiesto ai ragazzi di
mantenere il pi possibile il possesso in modo da poter sfruttare ogni singola occasione per superare la
difesa avversaria.
Un secondo aspetto che ha contraddistinto la nostra squadra è stata la pressante salita difensiva che ha
contribuito a mettere in difficoltà i giocatori del Perugia.
Va infatti sottolineato che, nella organizzazione del gioco, i ragazzi del Perugia erano davvero bravi,
facendo circolare la palla in maniera estremamente istintiva con una ottima padronanza di ogni centimetro
di campo: riuscire ad arginare la loro capacità di giocare al largo è stato certamente un bel risultato per la
difesa della Reno.
Nel primo tempo il primo marcatore è Dima Mussie che, ala sui generis, decide per una ripartenza dalla
linea dei cinque metri mentre lo fronteggiano due giocatori del pacchetto di mischia Perugino. Rubbini
Trasforma.
Segue a distanza di pochissimo una meta del Perugia non trasformata.
Battaglia campale a centro campo, fino a quando si apre un canale per Fabbri che, ormai calatosi nel ruolo
del levriero, schizza in meta.
Un brutto placcaggio frutta a Rubbini un cartellino giallo e, sicuramente, una bella ramanzina dagli
allenatori il prossimo martedì.
In inferiorità numerica la Reno subisce un’altra meta, questa volta trasformata.
Segue un giallo anche per il flanker del Perugia per un fallo di reazione.
In chiusura del primo tempo una touche, consente alla Reno di impostare un efficacissimo drive
avanzante che oltrepassa la linea di meta e che consente all’ottimo Davide D’Amato di schiacciare la sua
prima meta della categoria.
La pausa tra il primo ed il secondo tempo si caratterizza per un monologo motivazionale dell’Allenatore
Bolognesi al termine del quale i ragazzi sono risaliti in campo carichi come molle.
Inizia il primo tempo e va registrato un brutto infortunio per Davide Callegaro: purtroppo il crollo di una
mischia gli ha fatto prendere una botta al collo (schiacciato probabilmente da un compagno di squadra). Il
medico, per precauzione, ha chiamato l’ambulanza e Davide ha passato la notte all’Opsedale di Perugia,
sotto controllo medico. Si rassicurano tutti gli amici e fans di Davide circa il suo stato di salute: sta bene e
tornerà prestissimo al campo per festeggiare con i suoi compagni di squadra.
Tutto il secondo tempo vede le squadre fronteggiarsi a metà campo, con alcuni momenti di gioco in cui la
Reno difende strenuamente etro la propria linea dei 22 m.
Solo nel finale di partita, un guizzo dei tre quarti (tra i quali citiamo il buon esordio di Rosini), consente a
Piombo di portare il pallone in meta (anche lui alla sua prma marcatura).
Si conclude la partita con un po’ di agitazione tra i giocatori delle due squadre, fortunatamente poi sedata
dagi allenatori e coronata da una stretta di mano tra i due capitani.
Reno Rugby Bologna: 22
CUS Perugia: 12

Un risultato soddisfacente che però non ci permette ancora di assaporare la partecipazione al campionato
Elite, visto che sarà necessario giocare lo spareggio di domenica con Colorno, squadra notoriamente
fortissima e molto blasonata. Per domenica prossima ci aspettiamo tutto il tifo che caratterizza la famiglia Reno.

Come al solito i ragazzi festeggiano (video): https://photos.app.goo.gl/7sJotQvkqKnBoxNP6
Formazione: Amico Denis, Micheletto Carlo (Vice), Simonini Fabio, Callegaro Davide, Chiodo Marco,
Cinti Davide, Sdankzi Parwaz, Sandron Matteo (Capitano), Putzu Antonio, Rubbini Andrea, D’Amato
Davide, Tamberi Tommaso, Fabbri Alessio, Mussie Dima, Piombo Nocholò, Ventura Emanuele,
Cremonini Martin, Boschi Jacopo, Tintori Federico, Rosini Diego, Simoncelli Leonardo, Ardissone
Riccardo.
Man of the Match: l’inarrestabile Parwaz Sdanzky.