Domenica 30 settembre 2018 la Under 16 della Reno Rugby si è giocata, in gara secca, l’accesso al campionato elite con Colorno.
Purtroppo c’è ben poco da dire.
La Reno non è praticamente stata mai in partita: il possesso palla di Colorno è stato un elemento dominante del match.
Una buona difesa Reno (non al top, però) ha consentito solo di limitare i danni, con un Colorno pronto a sfruttare ogni piccolo errore per conquistare metri. Il problema più grave della partita è la mancanza di lucidità nell’organizzare le fasi di gioco e nello
scegliere le opzioni più corrette. A nulla sono contati anche i suggerimenti e le indicazioni partiti degli allenatori Bolognesi e Musoni, ai quali i ragazzi non hanno saputo mai dare un seguito improvvisando azioni di gioco tatticamente inadatte, in molte azioni.
A voler vedere a tutti i costi il bicchiere mezzo pieno, si possono comunque riconoscere meriti individuali ad alcuni giocatori che si sono spesi al 110%, combattendo strenuamente. Purtroppo la mancanza del sostegno e la scarsa lucidità dimostrata nelle azioni offensive, hanno comunque vanificato gli sforzi.
Reno Rugby Bologna: 0
CUS Perugia: 30
Onore al merito a Colorno, che ha giocato per 60 minuti con piena concentrazione, dando il tutto per tutto su ogni pallone. La mentalità vincente, fin dal primo minuto di gioco, ha indubbiamente premiato i ragazzi di Colorno che, meritatamente, conquistano l’accesso al campionato Elite: a loro va il nostro “in bocca al lupo” per la stagione sportiva di imminente avvio.
Quanto alla Reno, l’obiettivo ora è quello di giocare un ottimo campionato regionale, mettendo a fuoco la squadra sul piano tecnico ed atletico (nell’ambito del quale, comunque, possiamo già essere soddisfatti del livello conseguito in poco più di un mese) e sul piano mentale (cercando di conseguire e mantere un buon
livello di lucidità e di agonismo in ogni match e per tutta la relativa durata).
Formazione: Amico Denis, Micheletto Carlo (Vice), Simonini Fabio, Cremonini Martin, Chiodo Marco, Cinti Davide, Sdankzi Parwaz, Sandron Matteo (Capitano), Putzu Antonio, Rubbini Andrea, D’Amato Davide, Tamberi Tommaso, Fabbri Alessio, Mussie Dima, Piombo Nicholò, Ventura Emanuele, Boschi Jacopo, Tintori Federico, Rosini Diego, Simoncelli Leonardo, Ardissone Riccardo, Callegaro Davide.