Formigine 13 ottobre 2018
Highlander Formigine 0 Reno Rugby 90
Quindici anche oggi i gialloblu a foglio gara, portati in campo da Simone Scafidi, alla sua prima partita come allenatore Under14; Alfredo Sorrini è ancora in convalescenza e dopo il match di Pieve di Cento con l’allenatore decano Marco Orsini, oggi ha portato i ragazzi in campo il giovane e promettente allenatore e preparatore atletico di tutte le categorie della società, dal minirugby alla prima squadra.
Quattordici le volte che i ragazzi di Sorrini hanno schiacciato l’ovale dietro la linea di meta: Giovanni Faina 3 volte nel primo tempo, Federico Giraldi la terza e la nona, Pietro Rossi la quarta, la decima e la dodicesima, a seguire Gabriel Orsi, poi Federico Andreoli che ha fatto anche la prima e la quarta del secondo tempo, fino a concludere con i 2 Filippo (Meliconi e Lelli).
Tredici i giocatori in campo per ogni squadra, come sempre in under14, ma oggi quelli in maglia gialloblu sembravano quasi il doppio: presenti ovunque, sempre in linea e compatti, aggressivi su ogni occasione di gioco.
Dodici i gialloblu nel terreno di gioco a fine partita, poiché oggi non è stato possibile reinserire in campo i giocatori in panchina e, dopo l’infortunio del capitano Giovanni Faina (a 10 minuti dalla fine), la Reno è stata costretta a giocare con un giocatore in meno.
Undici, ‘e Surricille nella smorfia napoletana: sembrano infatti topolini gialloblu questi giovani ragazzi che, dopo solo un mese e mezzo, già stanno dando tanta soddisfazione al convalescente pifferaio Alfredo, che dalla terra partenopea ha avuto i natali.
Dieci dei quindici gialloblu oggi in foglio gara sono nati nel 2006, per cui hanno appena iniziato la categoria under14, ma sembrano già dei veterani!
Nove, cioè 3 x 3, i tre metamen della Reno di oggi che hanno fatto tre mete ciascuno: Giovanni Faina, Pietro Rossi e Federico Andreoli.
Otto i calci di trasformazione infilati tra i pali da Giovanni Faina, mentre altri due, in sua assenza dal campo, li ha piazzati bene al centro il numero nove Filippo Meliconi; purtroppo l’ovale è uscito a destra dei pali dopo un calcio di drop di Faina, mentre altri 3, due dello stesso Faina ed uno di Meliconi, da posizione piuttosto difficile, non sono neanche arrivati alla porta.
Sette le mete per ogni frazione di gara, Sei però poco perspicace se non l’avevi già calcolato…
Cinque i gialloblu classe 2005 in campo (purtroppo 3 assenti per motivi sanitari), ma alla fine della partita erano rimasti solo Federico Andreoli, Filippo Lelli e Alex Lanzarini (gli altri erano tutti 2006!).
Quattro, Tre, Due, ma ne rimarrà solo Uno, Highlander, l’immortale; oggi tuttavia i gialloblu bolognesi hanno onorato un altro motto di immortalità: l’erba cattiva non muore mai.
In campo per la Reno:
– Gabriel Orsi (Elia Lambertini st), Alex Lanzarini e Alessandro Zimari (Francesco Vannini st) come prima linea;
– Federico Giraldi, Federico Andreoli e Pietro Giulio Rossi a concludere il pacchetto di mischia;
– Filippo Meliconi e Giovanni Faina i mediani di mischia e di apertura;
– Lorenzo Mussi e Marco Vincenti le ali;
– Filippo Lelli e Tommaso Costantini primo e secondo centro;
– Matteo Lelli estremo.
MAN OF THE MATCH: Filippo Meliconi.