Partita Under 16 Regionale (girone EST) del 31 marzo 2019:
FORLI’ vs RENO (stadio Monti, Forlì)
Dall’ARENA MONTI di Forlì buone notizie per la nostra Under 16
Sarà il caldo, sarà la foga che ci hanno messo tutti i ragazzi in campo per tutti i 60 minuti, sarà l’effetto anfiteatro indotto dagli alberi che circondano il campo Monti di Forlì, ma domenica è sembrato proprio di assistere ad una edizione moderna dei “giochi gladiatori” di Epoca Romana.
La partita comincia immediatamente con ritmi serrati, un martellamento continuo dei nostri giocatori consente di segnare già dopo pochi minuti a Micheletto. Oggi merita un plauso l’ottima prestazione ai calci di trasformazione di Davide D’Amato che riesce a segnare sempre, da qualsiasi posizione, pure in un caso limite in cui non colpisce il pallone in maniera ideale: veramente un ottimo risultato.
Non passano nemmeno 10 minuti ed una successiva azione percussiva, nata da una tuuche giocata dalla Reno all’interno dell’area dei 22 m avversaria, vede Sdanzky fiondarsi in meta sfondando la difesa (a discapito di quelli che sostengono che solo i giocatori pesanti possono essere dei validi line breaker). D’Amato trasforma.
Il pallone per quasi tutti il primo tempo è per lo più nelle mani della Reno e tale condizione, si sa, è propedeutica alla meta. Una bella azione in cui si alternano avanti e tre quarti consente all’ottimo Rosini di schiacciare l’ovale in meta. D’Amato trasforma.
Leggendo quanto riportato fino ad ora può sembrare che la partita sia facile per la Reno, in realtà Forlì si dimostra una squadra ostica e molto aggressiva, capace in più fasi di mettere in difficoltà i nostri ragazzi.
Il primo tempo si conclude con una bella azione di sfondamento proprio del Forlì che segna la meta, pur senza riuscire nella trasformazione.
Prima dell’inizio del secondo tempo si imbasticscono i primi cambi: scende Piombo rilevato da Rubbini (che si inserisce come Mediano di Apertura, mentre Tamberi si schiera secondo Centro), e scende Martelli rilevato da Putzu (che prende il ruolo di mediamo di mischia, mentre D’Amato passa ad Ala).
Il secondo tempo ci accoglie con una doccia fredda: Forlì segna subito una bella meta (mettendo in confusione la nostra difesa), seguita dalla trasformazione.
Va risconosciuto che i ragazzi del Forlì, specie agli OMONI di mischia, che, nonostante la massa considerevole, hanno una ottima tenuta atletica. Non ci era ancora capitato di incontrare squadre che nel secondo tempo avessero più energie che nel primo. E’ evidente che il team sta portando avanti un ottimo lavoro di preparazione atletica.
Per fortuna (e questo è un vanto per la Reno) quest’anno è stato dato ampio spazio alla preparazione atletica dei nostri ragazzi delle giovanili, grazie all’apporto di tecnici specializzati (un grazie in particolare da parte della nostra Under 16 a Federico Stanzani): in occasioni come questa i ragazzi si sono resi conto di aver raccolto i frutti del sudore, dei dolori muscolari e dei giramenti di testa conseguenti ai durissimi circuiti di Stanza!
Proseguono i cambi: Scende Fabbri ed entra Simoncelli (che si schiera Ala, modificando la disposizione dell’intera linea tre quarti: Tamberi si schiera mediano di apertura, D’Amato si schiera secondo centro e Rubbini si schiera estremo); esce Sdanzky ed entra Ventura (Callegaro passa a Flanker lasciando il posto in seconda linea a Ventura); ; esce Pini sostituito da Fini (ci piacciono le rime!!!).
Per equilibrare immediatamente l’andamento del secondo tempo è Capitan Sandron che arriva a segnare la meta, subito trasformata da D’Amato.
Esce Sandron ed entra Ardissone (Callegaro passa a terza centro e lascia il ruolo di flanker ad Ardissone); esce D’Amato ed entra Bugetti (altro sconvolgimento della formazione: Simoncelli passa a flanker, Cinti si schiera secondo centro e Bugetti si mette all’ala).
Grande moto di orgoglio del Forlì che negli ultimissimi minuti di gioco si compatta con una continua azione percussiva che consente di segnare la meta con cui si conclude la partita (non trasformata).
I ragazzi si sono fatti perdonare per essere venuti alla partita senza l’equipaggiamento richiesto dall’allenatore e senza aver fatto una adeguata colazione… anche se in cuor loro sanno che pagheranno dazio attraverso qualche supplemento di preparazione atletica per queste loro mancanze.
Risultato finale: Forlì 17 — Reno 28
Formazione: Chiodo, Micheletto (vice), Simonini, Amico, Callegaro, Sdankzy, Cinti, Sandron (capitano), D’Amato, Tamberi, Martelli, Rosini, Piombo, Pini, Fabbri, Ardissone, Ventura, Rubbini, Putzu, Bugetti, Simoncelli, Fini.
Men of the match (a parimerito): Fabio Simonini (forward), Diego Rosini (Backs).