In ritardo, arriva anche la cronaca della partita giocata a Pieve dai ragazzi di Sorrini il 12 gennaio 2020, primo impegno dopo la pausa natalizia. E che la squadra fosse ancora appesantita dai bagordi delle feste, appare evidente da subito a chi era presente da spettatore a Pieve.
La squadra ospite, purtroppo ridotta a numeri moto limitati, prova ad impensierire i bolognesi, ma la Reno, nonostante i molteplici esperimenti messi in campo dall’allenatore, riesce a sfruttare le proprie individualità per segnare sette mete (tre di Rossi, due di Cupo, 1 Giraldi e 1 Sudano, 4 trasfromate da Meliconi, 1 da Cupo e 1 da Dall’Aglio). Ma, appunto, si tratta quasi esclusivamente di iniziative individuali. Latita invece il gioco marchio di fabbrica della U14, di squadra, con sostegni ravvicinati e giocatori che si assistono ad ogni passo.
Buona certamente aggressività e grinta, ma probabilmente è mancata un po’ di concentrazione. Tanti infatti i falli commessi (distanze non rispettate, fuori gioco e palle tenute a terra) al punto che la meta del Pieve è in realtà una meta tecnica assegnata dall’arbitro per un ennesimo richiamo a mantenere e rispettare le distanze.
Alla fine il risultato è appunto di 47 – 7. Sonora vittoria, ma non così soddisfacente per il livello di gioco proposto.
Man of the match: Samuele Negrelli