Perugia, 9 dicembre 2012 – Partita dai due volti: un buon secondo tempo non basta per conquistare punti di bonus. Peccato per la meta di Murgulet non vista dall’arbitro, che avrebbe potuto darci quantomeno un punto di bonus. 3 mete: Ruggeri (1), Venturi (1), Sacchetti (1); 1 penalty (Urgeghe) e 1 trasformazione (Urgeghe).
Comunicato Stampa:
UNA RENO SPERIMENTALE VIENE SCONFITTA A PERUGIA 31 a 20.
Partita dai due volti; un buon secondo tempo non basta per conquistare punti di bonus
A sorpresa lo staff tecnico della Reno decide di mandare in campo, contro la capolista Perugia una squadra completamente ridisegnata nei ruoli e nei componenti. I gialloblù devono fare i conti con i numerosi infortuni in prima linea e decidono di giocarsi l’opportunità di conquistare almeno punti di bonus inserendo a sorpresa la formazione titolare solo nel secondo tempo. Scende così in campo, con il compito di arginare la forte formazione umbra, una formazione con molti giovani, Hnativ, Ellimach, Frezzati, Corsini e anche con la linea mediana è inedita; Cavedale, schierato come mediano di apertura, insieme a Fava.
Il Cus Perugia è deciso a vincere guadagnandosi 5 punti e comincia la partita molto deciso. Già dalla prima azione la mischia detta legge, conquista terreno e al 3° va subito in meta con i trequarti, 5 a 0 , Masone però non trasforma. La Reno riparte e prova a rendersi pericolosa e nella prima azione sulla metà campo avversaria va a punti con un calcio di punizione piazzato da Urgeghe: 5-3. La reazione però è breve e i biancorossi perugini cominciano ad imporre il loro gioco grazie agli avanti che dominano il campo e mettono in moto i centri e le ali. Al 20°, dopo ripetuti falli all’interno dei 22 bolognesi, l’arbitro assegna una meta tecnica che viene trasformata da Masone per il 12 a 3. I giovani gialloblù non riescono ad arginare le folate umbre e commettono molti errori. Al 32° e al 37° Perugia mette a segno altre due mete, di cui una sola trasformata, portando il punteggio sul 24 a 3 e conquistando il punto di bonus. All’ultimo minuto del primo tempo la Reno ha un lampo, su un errore di Perugia ruba un pallone a metà campo e permette a Ruggeri di varcare la linea avversaria; Urgeghe trasforma per il 24 a 10 , su questo punteggio le squadre vanno al riposo.
Nel secondo tempo Perugia comincia con lo stessa concentrazione e dopo tre minuti va ancora in meta portando il punteggio sul 31 a 10. Il duo Venturi-Fava cambia completamente la squadra mettendo in campo i titolari . Anche il Perugia effettua numerosi cambi e la Reno, grazie alla freschezza e all’esperienza di questi giocatori, comincia a insediarsi nell’area biancorossa rendendosi sempre più pericolosa. A 27°, dopo un’ottima azione sulle 22, Filippo Venturi vola verso la meta ; Sacchetti non trasforma e il punteggio va sul 31 a 15.
I bolognesi ci credono, riescono ad arginare le azioni perugine e si rendono sempre più pericolosi. Al 33° da una touche vinta nei 10 metri, con una azione di forza Murgulet riesce a varcare la linea marcato strettamente dagli avanti avversari. I gialloblù esultano ma l’arbitro non assegna la meta giudicando la palla non schiacciata a terra. Nonostante l’occasione persa e il poco tempo rimasto, la Reno ricomincia con il proprio gioco ritornando a guadagnare metri su metri, contro l’ottima difesa del Perugia. Al 39°, dopo una serie di giocate con i trequarti, riesce a superare per la terza volta la linea di gesso con Sacchetti, che però non riesce a trasformare la sua meta. La partita termina con il punteggio di 31 a 20.
Al Quindici del Presidente Capone non basta una tattica di gioco spregiudicata e un buon secondo tempo per portare a casa almeno un punto dal terreno di un CUS Perugia che merita di essere in testa alla classifica. Purtroppo anche i risultati degli altri campi non sono stati positivi per la Reno. Le prossime due partite saranno decisive per la lotta salvezza. Domenica i Gialloblù torneranno tra le mura amiche per affrontare il Livorno e poi , nell’ultima partita del 2012, andranno ad Arezzo.
Reno: 15 Urgeghe (21 Sacchetti), 14 Biscaglia, 13 Venturi, 12 Hnativ, 11 Ellimach (22 Natale), 10 Cavedale, 9 Fava (20 Bettini), 8 Ruggeri, 7 Frezzati (19 Savoia), 6 Vagheggini, 5 Santon, 4 Baldoni (18 Baroni), 3 Corsini (16 Boarelli) , 2 Bertuzzi (17 Pizza), 1 Murgulet