Domenica finalmente i ragazzi di Capone iniziano il loro campionato contro i parmensi dello Stendhal , reduci da una pesante sconfitta casalinga nella prima giornata.
La Reno vuole partire con il piede giusto per riscattarsi della deludente passata stagione terminata con la retrocessione nella serie minore.
Abbiamo chiesto al presidente Capone e agli allenatori Fava e Venturi di presentare la stagione e indicare gli obiettivi della società all’inizio dell’anno.
“Le aspettative sono quelle di un pronto ritorno in serie B, nonostante la presenza di squadre ben attrezzate come il Formigine, il Bologna 1928 e i Lupi di Canolo di Correggio . Non bisognerà mai abbassare la guardia anche con le squadre abbassazreritenute sulla carta inferiori. Sicuramente il girone regionale sarà duro. Ho però visto i ragazzi lavorare bene e sono comunque fiducioso”.
Abbiamo chiesto agli allenatori di dirci come vedono la squadra – “La rosa è ampia, soprattutto nel reparto delle terze linee e dei traquarti, purtroppo abbiamo qualche piccolo problema in prima linea ma stiamo provando nuovi giocatori in quel ruolo. I ragazzi si stanno impegnando moltissimo, abbiamo una media di 32/35 giocatori ad allenamento, e le partite di precampionato, che abbiamo disputato contro squadre di serie B, hanno dato ottime risposte. Questo può essere l’anno di conferma per alcuni giovani del vivaio Reno. Faremo di tutto per centrare l’obiettivo minimo dei play off”.
Le sensazioni sono buone ma da domani parlerà soltanto il campo; appuntamento quindi alle 15,30 alla Barca per incoraggiare i gialloblu.