La partita con lo Stendhal è già dimenticata. Domenica, alle 14,30, la Reno incontra i Lupi di Canolo, formazione che, dopo due incontri, è in testa a punteggio pieno, reduce dalla convincente vittoria con i Lyons di Piacenza.
I reggiani sono guidati dall’esperto allenatore/giocatore samoano, Silao Leaegailesolo, atleta che dal 1999 calca i campi italiani impegnato sempre in formazioni importanti (Bologna, Rovigo, Petrarca e Reggio Emilia).
L’anno scorso la società verdeblu ha disputato un’ottima stagione che l’ha portata a un passo dal disputare le finali per passare in serie B. La squadra è ripartita mantenendo la struttura portante su cui sono stati fatti ottimi innesti. Le ultime prestazioni hanno confermato la forza del loro pacchetto di mischia e la brillantezza dei trequarti innescati della inventiva di Silao in mediana.
La Reno è conscia della difficile prova che dovrà affrontare, ma in questi 15 giorni si è preparata intensamente. I ragazzi di Fava e Venturi stanno bene, e pur non sottovalutando l’avversario, sanno di avere le capacità per superare la prova.
Alla luce dei primi risultati i Lupi, il Bologna, gli Highlanders di Formigine, assieme alla Reno, sembrerebbero essere le squadre designate a giocarsi la leadership del girone. Domani al Campo Barca i gialloblu dovranno dimostrare di essere all’altezza delle aspettative, vincendo una gara molto impegnativa.