I gialloblu affronteranno domani una difficile trasferta contro la squadra più in forma del girone.
Diciamolo subito: sulla carta i pronostici non sono favorevoli. Noceto nelle prime due partite ha mostrato appieno quanto vale: 9 mete, 65 punti segnati, una mischia pesante e un rapido pacchetto dei trequarti. La squadra ducale, che l’anno scorso ha sfiorato i play off, quest’anno è stata ancora migliorata con l’innesto di molti giocatori provenienti dal ricco vivaio e non nasconde i propri obiettivi, giocare per raggiungere la serie A.
Ad onor del vero, pur non nascondendo la realtà, la Reno partiva sfavorita anche nelle due precedenti uscite e sul terreno di gioco ha mostrato, pur con i suoi limiti, cosa può valere.
Gli uomini di Capone, ancora guidati da Orsini, si presenteranno allo Stadio N. Capra ancora una volta con una formazione modificata causa infortuni; i gialloblu saranno privi di Scafidi e Furetti, ancora non pronti, a cui si è aggiunto anche capitan Savoia infortunato in allenamento; in compenso rientrerà Corsini in prima linea, vicino al diciottenne Vito e all’esperto Bertuzzi. Il gruppo degli avanti dovrebbe essere formato da Pesci e Faggioli in seconda, Rossi e Ruggeri come flanker e Graziosi al numero 8. Sulla mediana L. Fava e N. Sacchetti, mentre la cavalleria leggera gialloblu dovrebbe essere schierata con Vallone e Natale sulle ali, Fuina e F. Venturi come centri e il giovane Zambrella all’estremo.
La partita di domani sarà comunque un ottimo test per comprendere quali potrebbero essere le aspirazioni della Reno in questa prima fase di campionato.