I gialloblu tenteranno di espugnare il campo degli Adriatici per continuare a sperare
Dopo tre settimane di sosta l’ovale torna ad essere protagonista alla vigilia delle ultime quattro gare di questo girone preliminare. La sosta è servita ai ragazzi di Capone per chiarirsi le idee, in vista degli ultimi incontri decisivi, e per recuperare alcuni giocatori infortunati.
Lo scontro di domani contro i Kiwi giallorossi rappresenta forse l’ultima concreta possibilità per riagganciare sia Pesaro che Modena e tentare di giocarsi tutto nelle ultime partite.
La Reno sa che sarà complicato uscire vincitori dal Toti di Pesaro, ma sa anche che la formazione marchigiana può essere battuta, come ha dimostrato la rocambolesca gara di andata quando i gialloblu vinsero per 5 mete a 4.
Nel confronto diretto i pesaresi misero in mostra un pacchetto di mischia più debole della Reno ma, nel contempo, schierarono una temibile linea dei trequarti.
Se gli uomini di Venturi e Fava sapranno essere superiori nelle mischie chiuse e nelle touche potranno avere ottime possibilità di vittoria. Molto dipenderà anche dalle condizioni meteo, una incognita potrebbe essere rappresentata delle condizioni del fondo in caso di pioggia.
La Reno scenderà in campo con il suo XV titolare, avendo recuperato molti infortunati. La prima linea sarà formata da Vito e Murgulet come piloni e dall’esperto Bertuzzi come tallonatore; Pesci e Faggioli in seconda, Rossi, Frezzati e Scafidi in terza. In regia Furetti e Sacchetti, sulla trequarti il rientrante Filicori, all’ala, con Natale; Vagheggini e Venturi come centri. A disposizione Corsini, Datti, Ruggeri, Fava, Calabrò, Vallone e Cavedale.